Aiuto Biblico

Dio è l'unico Dio, sovrano

Isaia 45

sermone di Marco deFelice, www.Aiutobiblico.org per domenica, 30 luglio 2023, – cmd dp –
Descrizione: Questo brano ci aiuta a conoscere Dio di più. Dio è sovrano su tutto, ed è l'unico Dio.
parole chiavi: sovranità di Dio, Ciro, giudizio

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La vita cristiana è una vita di fede. Quanto è importante la fede. Più forte è la fede, più vittoria avremo sul nostro peccato, più gioia e pace nelle prove, e più la nostra vita conterà per l’eternità.

Che cosa ci fa avere una fede forte? La nostra fede sarà forte in base a quanto conosciamo Dio. Come possiamo conoscere Dio di più?

La Bibbia è la via che Dio ci dà per far conoscere Se stesso.

Lo scopo principale della Bibbia è quello di farci conoscere Dio. È solo conoscendo Dio sempre di più che possiamo crescere nella fede, una fede che ci renderà forti, una fede che ci darà pace, una fede che ci porterà ad essere benedetti in Cristo.

L’Antico Testamento è fondamentale per farci conoscere di più Dio. Nell'Antico Testamento, il libro di Isaia ci mostra tantissimo di Dio. Oggi, vogliamo guardare Isaia 45, in cui Dio si presenta a noi. In questo capitolo, Dio parla al suo popolo, dichiarando chi è, e dichiarando quello che farà.

Isaia scrisse questo prima che Dio mandasse il suo popolo in esilio a Babilonia. Eppure, anche prima della deportazione, Dio già dichiara, in modo specifico, che avrebbe poi liberato il suo popolo e lo avrebbe riportato in Giuda, servendosi di un re che ancora non era nato, un certo Ciro. Dio dichiara che avrebbe dato a Ciro grandi vittorie, e poi avrebbe messo nel suo cuore la volontà di liberare il popolo di Dio.

Che incredibile, che Dio dichiara in anticipo chi sarà l’uomo che susciterà per liberare il suo popolo! Leggo Isaia 45:1-4.

“1 "Così dice l’Eterno al suo unto, a Ciro, che io ho preso per la destra per atterrare davanti a lui le nazioni: Sì, io scioglierò le cinture ai lombi dei re, per aprire davanti a lui le porte a due battenti e perché le porte non rimangano chiuse. 2 Io camminerò davanti a te e appianerò i luoghi elevati, frantumerò le porte di bronzo e spezzerò le sbarre di ferro. 3 Ti darò i tesori delle tenebre e le ricchezze nascoste in luoghi segreti, perché tu riconosca che io sono l’Eterno il DIO d’Israele, che ti chiama per nome. 4 Per amore di Giacobbe mio servo e d’Israele mio eletto, io ti ho chiamato per nome, ti ho nominato anche se non mi conoscevi. (Isaia 45:1-4)

Se parliamo di miracoli, questo è un miracolo. Se mai ti domandi se Dio sia in controllo dell'andazzo del mondo, questi versetti ci mostrano che Dio è pienamente in controllo. Prima di tutto, come ho detto, questa è una profezia specifica su un uomo che non era ancora nato. Il fatto che quest'uomo, Ciro, sarebbe diventato uno strumento di Dio ci ricorda che Dio è sovranamente in controllo di tutto. Dio gestisce tutto per portare avanti il suo piano. Notate che Ciro sarebbe stato unto da Dio. Nonostante che non era giudeo, ero uno strumento nelle mani di Dio per portare avanti l'opera di Dio.

Dio dichiara che ha preso Ciro per la destra. In altre parole, era Dio che sosteneva Ciro, era Dio che guidava Ciro, era Dio che dirigeva i passi di Ciro. È importante per noi capire che Dio si serve degli uomini del mondo per portare avanti il suo piano per il suo popolo.

Dio dichiara che darà una grande ed immensa vittoria a Ciro. Dichiara che atterrerà davanti a lui le nazioni. In altre parole, Dio sconfiggerà le nazioni davanti a Ciro, darà a Ciro una grandissima vittoria. Quindi, mentre umanamente potrebbe sembrare che Ciro abbia vinto perché era bravo, qua scopriamo che in realtà la vittoria di Ciro contro tutti ci sarà perché Dio darà quella vittoria a Ciro, abbattendo le nazioni davanti a lui.

La frase: io scioglierò le cinture ai lombi dei re, vuol dire che Dio avrebbe reso deboli i re che Ciro avrebbe combattuto. Quanto è importante per noi capire che Dio innalza e Dio abbassa. Anche per i non credenti, è Dio che rende uno forte e un altro debole. Dio è sovrano.

Poi, Dio dichiara riguardo a Ciro, che non era ancora nato:

per aprire davanti a lui le porte a due battenti e perché le porte non rimangono chiuse.

Qui Dio sta dichiarando che darà una vittoria totale a Ciro, dove combatterà, le porte delle città si apriranno davanti a lui, che vuol dire che Ciro entrerà vittoriosamente. E poi, dice che non rimarranno chiuse, cioè nessuno sarà capace di resistere a Ciro. Avrà una vittoria totale in ogni battaglia che combatterà. Di nuovo, questo non perché c'è qualche forza particolare in Ciro, ma perché è l'Eterno che dà questa vittoria a Ciro. Dio è in controllo della storia.

Quanto spesso guardiamo le battaglie che abbiamo e crediamo che dobbiamo avere noi la forza per vincerle. Invece qui, vediamo che la vittoria viene totalmente da Dio. Vediamo questo molto chiaramente dal versetto 3. Lo leggo ancora.

3 Ti darò i tesori delle tenebre e le ricchezze nascoste in luoghi segreti, perché tu riconosca che io sono l’Eterno il DIO d’Israele, che ti chiama per nome.

Questo versetto è molto importante. Dio dichiara che sarà Lui a dare a Ciro i tesori dei regni che gli darà. I tesori delle tenebre e le ricchezze nascoste rappresentano i tesori che i vari regni cercheranno di nascondere. Dio li darà a Ciro per dare la vittoria totale sui vari regni. Nessuno potrà resistere davanti a Ciro, perché questa sarà l'opera di Dio. Però, Dio non lo fa per Ciro, ma fa questo per glorificare se stesso. Infatti, Dio dichiara che farà questo:

… perché tu riconosca che io sono l'Eterno, il Dio di Israele, che ti chiama per nome. (Isaia 45:3b)

Quello che Dio fa, lo fa per glorificarsi. Quindi Dio qui dichiara che darà questa immensa vittoria a Ciro, in modo che Ciro possa conoscere chi è Dio, e che Ciro era stato chiamato per nome, e che quindi tutta la sua vittoria veniva da Dio.

Ma vediamo già un principio importante da capire per noi. Il dono più grande che Dio può darci è quello di farci conoscere Dio. Infatti, se noi pensiamo alla preghiera di Gesù a suo Padre in Giovanni 17, poco prima che Gesù fosse crocifisso, Gesù dichiara quello che è la vita eterna. Vi leggo Giovanni 17:1-3.

“1 Queste cose disse Gesù, poi alzò gli occhi al cielo e disse: "Padre, l’ora è venuta; glorifica il tuo Figlio, affinché anche il tuo Figlio glorifichi te, 2 poiché tu gli hai dato potere sopra ogni carne, affinché egli dia vita eterna a tutti coloro che tu gli hai dato. 3 Or questa è la vita eterna, che conoscano te, il solo vero Dio, e Gesù Cristo che tu hai mandato. (Giovanni 17:1-3)

La vita eterna è conoscere veramente Dio. Non c'è nulla di paragonabile al conoscere il Creatore di tutto. Qua in Isaia 45 impariamo che Dio opera in modo che Ciro possa conoscerlo. Dio ha dato questa immensa benedizione a Ciro, scegliendo Ciro e servendosi di lui e dandogli grande vittoria per far sì che Ciro conoscesse Dio, e il piano di Dio andasse avanti.

Quando una persona arriva alla salvezza, è perché Dio ha operato in lei, per farle conoscere Dio.

Tante persone cercano benedizioni terrene, beni materiali, approvazione e gloria dagli uomini, esperienze terrene. Ma la vera e grande benedizione è quella di conoscere veramente Dio in modo personale. E Dio dà questo dono immenso a Ciro, per grazia. Dio sceglie questo per Ciro prima della sua nascita.

Dio ha chiamato Ciro per nome, lo ha scelto specificamente per dargli grande vittoria, in modo che poi Ciro avrebbe conosciuto Dio ed avrebbe liberato il popolo di Dio. Il versetto 4 dichiara il motivo per cui Dio ha fatto questo. Leggo questo versetto.

Per amore di Giacobbe mio servo e d’Israele mio eletto, io ti ho chiamato per nome, ti ho nominato anche se non mi conoscevi. (Isaia 45:4)

La grande immensa opera che Dio ha fatto in Ciro e tramite Ciro era stata fatta per amore di Giacobbe suo servo, e di Israele il suo eletto. In altre parole, quello che Dio ha fatto,lo ha fatto per amore del suo popolo.

Fratelli e sorelle, quanto è importante per noi riconoscere che Dio dirige gli avvenimenti del mondo per l'amore che ha per noi che siamo il suo popolo. Dio gestisce l'andazzo della storia per portare avanti la sua opera in noi suo popolo.

Tutto quello che Dio fa, lo fa con uno scopo ben chiaro. Dio sta portando avanti l’andazzo del mondo per il fine che ha stabilito: cioè di santificarci affinché possiamo stare davanti a Lui santi e senza macchia, per godere il suo amore per tutta l'eternità.

Notate anche la seconda parte di questo versetto:

Per amore di Giacobbe mio servo e d’Israele mio eletto, io ti ho chiamato per nome, ti ho nominato anche se non mi conoscevi. (Isaia 45:4)

Dio aveva chiamato Ciro, non perché Ciro conosceva Dio, non perché Ciro cercava Dio, ma proprio perché Dio amava il suo popolo, e scelse di servirsi di Ciro. Dio stabilisce chi vuole usare, per portare avanti il suo piano, per curare il suo popolo, in cui è compreso ognuno di noi che è salvato. Dio si serve anche dei non credenti per completare la sua buona opera in noi.

Riassumendo questi versetti, teniamo in mente che Dio sta dichiarando, molto prima che si verificasse, che avrebbe suscitato un uomo di nome Ciro, uomo che a quel punto neanche esisteva, per dargli una grande vittoria, in modo che avrebbe liberato poi il popolo di Dio per farlo tornare e ricostruire il tempio.

Di nuovo, voglio che comprendiamo che Dio gestisce tutto per portare avanti la sua opera in noi che siamo il suo popolo.

Dio parla di Sé per farsi conoscere meglio

Andando avanti, nei versetti da 5 a 7, Dio ci dichiara di se stesso, parlando anche di quello che fa. Quanto è importante che conosciamo Dio. Questi versetti ci aiutano a conoscere Dio. Consideriamo attentamente la dichiarazione che l'Eterno fa di se stesso qua.

5 Io sono l’Eterno e non c’è alcun altro; fuori di me non c’è DIO. Ti ho cinto, anche se non mi conoscevi, 6 perché dall’est all’ovest si riconosca che non c’è nessun Dio fuori di me. Io sono l’Eterno e non c’è alcun altro. 7 Io formo la luce e creo le tenebre, faccio il benessere e creo la calamità. Io l’Eterno, faccio tutte queste cose".” (Isaia 45:1-7 LND)

In questi tre versetti, ben quattro volte l'Eterno dichiara che è l'unico Dio. Quanto è importante comprendere questo fino in fondo. Esiste solo un Dio, ed Egli è in controllo di tutto. Quello che fa, lo fa affinché sia conosciuto. Dio opera in modo che dall'est all'ovest sarà conosciuto da tutti. Infatti, leggeremo più avanti che ogni ginocchio in tutto il mondo si piegherà davanti a Lui.

Non c'è alcun altro dio. Dio non ha concorrenza. Non dobbiamo temere nessuno oltre a Dio. Satana non è Dio, Satana non può ostacolare Dio minimamente. Certamente nessun uomo può ostacolare Dio. Ma nemmeno Satana. Dio è l'unico Dio.

Troviamo una dichiarazione molto forte nel versetto 7. Lo leggo.

Io formo la luce e creo le tenebre, faccio il benessere e creo la calamità. Io l’Eterno, faccio tutte queste cose".” (Isaia 45:7 LND)

Dio forma la luce e crea le tenebre. Tutto viene da Dio. Dio fa il benessere e crea la calamità. Quando succedono cose brutte, non succedono mai fuori dal controllo di Dio. Questo brano rende chiaro che sia il bene che il male vengono da Dio. La parola calamità vuol dire grande male. Dio si serve di Satana, si serve della natura, ma Dio è l'autore di tutto quello che succede. Dio stesso dichiara in questo versetto che è Lui che fa il benessere, ed è Lui che crea la calamità. Egli fa tutte queste cose.

È importante capire questo. Tante persone credono, in modo sbagliato, che Satana ha il potere di fare del male per conto suo. Satana non ha quel potere. Satana è uno strumento di Dio, Dio si serve di Satana, ma Satana non può fare alcun male se non è nel piano di Dio. Questa è una grande consolazione. Non dobbiamo temere Satana, dobbiamo temere solo Dio. Il bene e il male vengono da Dio, ma il male è uno strumento che Dio usa per portare gloria a sé, e per portare avanti la sua opera nel suo popolo. Se noi comprendiamo questo, ci può dare grande pace in mezzo alle prove, sapendo che le nostre prove sono gestite perfettamente dal nostro Padre celeste.

Dio si serve della natura

Nei versetti 8,9 leggiamo che Dio controlla la natura per i suoi piani.

“8 Stillate, o cieli, dall’alto e le nuvole facciano piovere la giustizia. Si apra la terra, produca la salvezza e faccia germogliare insieme la giustizia. Io, l’Eterno, ho creato questo.

In questi versetti, Dio continua a spiegare come Egli gestisce tutto. Qua, parla della natura, come fa produrre la salvezza e la giustizia. In altre parole, Dio si serve di tutto per portare avanti il suo piano. Dio gestisce tutto, gli uomini, la natura stessa, per far arrivare la sua giustizia sulla terra e produrre la salvezza. Se pensate all'insegnamento in Apocalisse, Dio si servirà della natura per mandare giudizi sugli uomini negli ultimi tempi. In questo modo farà piovere la sua giustizia sul mondo. Ma lo fa anche oggi, dirigendo tutto per portare avanti il suo piano. Infatti, Paolo dichiara che Dio manda il sole e fa piovere per mostrarsi al popolo, in modo che si ravveda e creda in Gesù Cristo. Dio gestisce tutto per portare avanti la sua opera. L'Eterno, è pienamente in controllo della natura.

Dio è sovrano

I versetti 9 e 10 ci aiutano a capire che Dio è pienamente sovrano in tutto quello che fa, e nessuno può contendere con Lui, nessuno può criticarlo per quello che fa. L'Eterno è sovrano su tutto. Guai a chi cerca di criticare Dio. Seguite mentre leggo questi versetti.

9 Guai a chi contende con chi l’ha formato, un frammento di vasi di terra con altri frammenti di vasi di terra. Dirà l’argilla a chi la forma: "Che fai?," o dirà la tua opera: "Non ha mani?". 10 Guai a chi dice al padre: "Che cosa generi?," e alla donna: "Che cosa partorisci?". (Isaia 45:9,10)

Che cosa sta dicendo Dio in questi versetti? Qua, l'Eterno sta dichiarando in modo chiaro che ci saranno guai per chi critica quello che Dio fa. Dio è il creatore di tutto. L'Eterno è sovrano su tutto e tutti. Egli è giusto in tutto quello che fa. Guai a chi contende con il suo creatore. Guai a chi chiede a Dio spiegazioni o giustificazioni per quello che fa.

Fratelli e sorelle, è un gravissimo peccato insistere affinché Dio si giustifichi per quello che fa. Dio fa tutto quello che vuole, e tutto quello che Dio fa, è giusto.

Purtroppo, è facile cadere in questo peccato, per esempio quando qualcosa di negativo ci succede, e noi ci chiediamo in senso negativo: perché è successo questo? Quando succede qualcosa, e noi chiediamo il perché, come se non avesse dovuto succedere, stiamo criticando Dio. Stiamo contendendo con il nostro creatore. Stiamo implicando che Egli non avrebbe dovuto fare quello che ha fatto.

Ricordate che Dio crea il bene e crea la calamità. Perciò, quando succedono cose brutte, fanno parte della provvidenza di Dio per noi. Perciò, se vediamo quello come se fosse sbagliato, stiamo criticando Dio.

Questi versetti ci ricordano che questo è un grave peccato agli occhi di Dio. Guai a chi fa questo. Perciò, voglio esortare ciascuno di noi a riconoscere quanto è grave questo peccato, e se cadiamo in questo peccato, di ravvederci. E poi, di confidare in Dio in tutto quello che manda nella nostra vita. Dio sa quello che sta facendo. Confidiamo in Lui.

Ciro un tipo di Cristo

Andando avanti, nei versetti da 11 a 13, Dio parla di nuovo della sua sovranità, e poi del fatto che aveva suscitato Ciro per fare la sua volontà per il suo popolo. Quello che Ciro fa è un tipo di quello che farà il Cristo nel salvare il popolo di Dio. Ringrazio Dio che il nostro Dio è pienamente sovrano su tutto, anche sulla nostra eternità. Leggo dal v.11.

11 Così dice l’Eterno, il Santo d’Israele e colui che l’ha formato: "Voi mi fate domande sulle cose future circa i miei figli, e mi date ordini circa l’opera delle mie mani. 12 Ma io ho fatto la terra e ho creato l’uomo su di essa, con le mie mani ho dispiegato i cieli e comando a tutto il loro esercito. 13 Io l’ho suscitato nella mia giustizia e appianerò tutte le sue vie; egli ricostruirà la mia città e rimanderà liberi i miei prigionieri senza prezzo di riscatto e senza doni," dice l’Eterno degli eserciti. (Isaia 45:11-13)

L'Eterno inizia ricordandoci che è il creatore ed il sovrano. Ci ricorda che è il santo d'Israele, ed è il nostro santo. Ci ricorda che Dio ha creato i suoi figli. Questo mi ricorda Efesini 2:10 che dichiara:

10 Noi infatti siamo opera sua, creati in Cristo Gesù per le buone opere che Dio ha precedentemente preparato, affinché camminiamo in esse. (Efesini 2:10)

Noi siamo stati creati in Gesù Cristo come nuove creature. Dio ha creato tutto l'universo per portare avanti la sua opera nel suo popolo. Nel versetto 13 parla di Ciro, ma questo è un tipo di quello che avrebbe fatto il Cristo, che grazie a Dio ha fatto. Ciro avrebbe ricostruito la città di Dio e liberato il popolo di Dio, senza che il popolo dovesse pagare alcun riscatto. L'Eterno ha fatto questo salvandoci. Siamo stati riscattati al prezzo che Dio stesso ha pagato con la vita di suo Figlio, Gesù Cristo. Siamo stati riscattati senza pagare noi, perché Dio ha pagato. In Cristo, facciamo parte della nuova Gerusalemme, la nuova città di Dio. Eravamo prigionieri dei nostri peccati, ma in Cristo siano stati liberati dalla schiavitù del peccato. Perciò, quello che Ciro ha fatto per il popolo di Dio, in senso terreno, Gesù Cristo lo fa per noi, per noi che Dio salva eternamente.

Quanto è importante che non solo comprendiamo questo, ma che ci fermiamo per restare meravigliati dell'opera di Dio per noi. Se solo conosciamo le verità della Bibbia, senza lasciare che tocchino i nostri cuori, ci saranno di poca utilità. Se invece impariamo le verità della Bibbia, conosciamo più Dio, e la sua opera, questo può fortificare moltissimo la nostra fede, in modo da poter camminare per fede avendo pace in ogni prova.

il Giudizio finale

Andando avanti, nei versetti da 14 a 17, Dio parla di un giudizio sulla terra che è un simbolo del giudizio alla fine del mondo. Ricordate che quando Dio ha guidato Isaia a scrivere questo, il popolo di Dio era ancora in Giuda, con la deportazione che doveva ancora avvenire, e poi la promessa di questo brano che Dio li avrebbe riportati nel loro paese. Quindi questa è una profezia per loro, ed è un tipo di quello che Dio promette a noi. Leggo questi versetti.

14 Così dice l’Eterno: "Il frutto delle fatiche dell’Egitto e le merci dell’Etiopia e dei Sabei, uomini di alta statura, passeranno a te e saranno tuoi, essi cammineranno dietro a te, verranno in catene si prostreranno davanti a te e ti supplicheranno, dicendo: "Certamente Dio è in te e non c’è alcun altro; non c’è altro DIO"". 15 In verità tu sei un Dio che ti nascondi, o DIO d’Israele, o Salvatore. 16 Saranno tutti quanti svergognati e confusi, sì, se ne andranno tutti insieme coperti di vergogna i fabbricanti di idoli. 17 Ma Israele sarà salvato dall’Eterno con una salvezza eterna; voi non sarete svergognati o confusi mai più in eterno.” (Isaia 45:8-17 LND)

Al giudizio finale, tutti quelli senza Cristo saranno svergognati e confusi, si troveranno senza speranza, senza via di scampo, e davanti a loro la punizione eterna.

Al giudizio finale, tutti riconosceranno che Dio è nel suo popolo e che non c'è altro dio. In questo brano, Dio dichiara che Israele sarà salvato dall'Eterno con una salvezza eterna. Nel Nuovo Testamento impariamo che per fede noi siamo figli di Abrahamo, e che questa salvezza appartiene a chi ha vera fede in Gesù Cristo. Che meravigliosa la salvezza che ci aspetta se abbiamo Cristo! Leggo ancora il versetto 17.

Ma Israele sarà salvato dall’Eterno con una salvezza eterna; voi non sarete svergognati o confusi mai più in eterno.” (Isaia 45:17 LND)

O che questo brano possa darci grande e profonda gioia. Tutte le prove di questa vita passeranno. Tutte le difficoltà passeranno. Tutte le ingiustizie saranno giudicate. Se siamo in Cristo, davanti a noi, davanti a me, davanti a TE, c'è la salvezza eterna. Lodiamo e ringraziamo Dio per questo. Rallegriamoci in questa meravigliosa verità.

Concludiamo questo brano leggendo i versetti da 18 a 22. L'Eterno, il nostro Dio, continua a ripetere alcune delle stesse verità. Quanto è importante che noi ci aggrappiamo a queste verità. Il nostro Dio è sovrano su tutto. Il nostro Dio è in controllo di tutto. In questo brano impariamo una verità importante, e cioè che Dio dichiara in anticipo quello che farà. Dio dichiara nella Bibbia quello che farà fino alla fine del mondo. Ci dichiara che davanti a noi c'è il giudizio, ci dichiara di essere l'unico Salvatore. Invita tutti ad andare a Lui, e dal Nuovo Testamento sappiamo che è solo per mezzo di Gesù Cristo che possiamo andare a Lui, e solo a Lui, perché solo Egli è Dio. Solo in Cristo troviamo la salvezza eterna. Grazie a Dio per le verità di questo brano. Seguite mentre leggo dal versetto 18.

18 Poiché così dice l’Eterno che ha creato i cieli, egli, il DIO che ha formato la terra e l’ha fatta; egli l’ha stabilita, non l’ha creata per rimanere vuota, ma l’ha formata perché fosse abitata: "Io sono l’Eterno e non c’è alcun altro. 19 Io non ho parlato in segreto in un angolo oscuro della terra; non ho detto alla progenie di Giacobbe: “Cercatemi invano”. Io, l’Eterno, dico ciò che è giusto e dichiaro le cose che sono rette. 20 Radunatevi e venite, avvicinatevi insieme, voi che siete scampati dalle nazioni! Non hanno intendimento quelli che portano un’immagine di legno da loro scolpita e pregano un dio che non può salvare. 21 Annunziatelo e presentate le vostre ragioni; sì, si consiglino pure insieme. Chi ha annunciato questo fin dai tempi antichi e l’ha predetto da lungo tempo? Non sono forse io, l’Eterno? Non v’è altro DIO fuori di me, un Dio giusto, un Salvatore; non c’è nessuno fuori di me. 22 Volgetevi a me e siate salvate, voi tutte estremità della terra. Poiché io sono Dio e non c’è alcun altro. (Isaia 45:18-22)

Di nuovo, Dio ci ricorda che è il creatore di tutto. Ci ricorda che Egli parla all'uomo. Grazie a Dio per la parola di Dio, la Bibbia. In Essa abbiamo la parola sicura di Dio. Che immensa grazia che Dio ha scelto di comunicare con noi in modo chiaro.

Dio ha parlato chiaramente tramite la Bibbia, tutto ciò che dichiara è giusto e retto. Possiamo confidare pienamente nella parola di Dio.

Dal versetto 20, Dio esorta le persone ad andare a Lui per la salvezza. Esorta tutti a riconoscere la falsità di ogni religione creata dagli uomini. Poi, ci ricorda che Egli dichiara quello che avverrà già prima che succeda, in modo che possiamo sapere che è stato Dio che l'ha fatto.

Fermiamoci a riconoscere questo. Dio dichiara in anticipo quello che sarà, in modo che quando Dio lo fa, possiamo riconoscere in modo chiaro che è stato Dio a farlo. Questo per fortificare la nostra fede. Certamente, Dio potrebbe fare tutto senza dichiararlo prima. Ma questo non ci aiuterebbe ad avere più fede. Invece Dio dichiara prima, nella Bibbia, quello che farà per fortificare la nostra fede. Quanto è grande la cura di Dio per noi!

Dio ci ricorda ancora che è l'unico Dio. Non c'è altro dio. Dio non ha alcuna concorrenza. Egli solo è Dio. Nessuno può ostacolare Dio, nessuno può cambiare il piano di Dio. Grazie a Dio che il nostro Dio è pienamente sovrano. Ma non solo, Dio è anche un Dio giusto, e per grazia, è il Salvatore. Noi siamo peccatori, noi abbiamo offeso Dio, noi abbiamo peccato contro Dio. Per merito nostro, davanti a noi ci sarebbe solo la condanna eterna. Ma Dio è un Salvatore. In Gesù Cristo c'è pieno perdono e la vera salvezza eterna.

E perciò, Dio chiude questo brano con l'invito, anzi, più che invito, con il comandamento di andare a Lui per la salvezza. Questo comandamento vale per tutte le persone del mondo. Leggo ancora il v. 22.

22 Volgetevi a me e siate salvate, voi tutte estremità della terra. Poiché io sono Dio e non c’è alcun altro. (Isaia 45:22)

Fermiamoci a considerare questo. Il santo Dio, che avrebbe ogni motivo e ragione di solo scartarci per sempre dalla sua presenza, piuttosto ci comanda di andare a Lui per essere salvati. Quanto grande è il cuore di Dio! Quanto grande è la sua misericordia e la sua grazia! Ma questa salvezza che Dio ci offre è solo per chi si umilia e va a Dio per mezzo di Gesù Cristo. La salvezza è offerta a tutti, ma non tutti accolgono la salvezza. Dio conclude questo brano ripetendo ancora che Egli solo è Dio. Non esiste altro dio.

Quante volte in questo brano Dio dichiara di essere l'unico Dio. Quante volte dichiara di essere l'unico Dio, e che non ce ne sono altri. Quanto è importante per noi ricordare questo, e vivere questa verità.

Conclusione

Quindi, ringrazio Dio per questo brano, che ci aiuta a conoscere Dio di più. Dio gestisce tutti gli avvenimenti del mondo per portare avanti il suo piano di salvare degli uomini. Dio fa il benessere e crea le calamità. Dio innalza e abbassa uomini e regni, per portare avanti la sua opera. Dio solo è Dio, non c’è alcuna concorrenza. Dio gestisce tutto nelle nostre vite, per portare avanti la sua opera in noi. Possiamo confidare pienamente in Dio, perché Egli è pienamente in controllo di tutto. Lodiamo e ringraziamo il nostro grande e misericordioso Dio.