Aiuto Biblico

Camminare come figli di luce

Efesini 5:8b e 9

Sermone di Marco de Felice, www.Aiutobiblico.org per domenica, aprile 2015, – cmd dmp –
Descrizione: Una descrizione di un cammino come vero figlio di Dio. Vivere per piacere a Dio.
Parole chiave: vita di santità, come vivere per Dio, comportamento cristiano, camminare nella luce.

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Che senso avrebbe per una coppia ricevere la benedizione immensa di avere un figlio, ma poi, vivere come se quel figlio non esistesse? Che senso avrebbe per loro escludere quel figlio quasi completamente dalla loro vita? Sarebbe assurdo.

Oppure, che senso avrebbe per un uomo sposare una donna, ma poi vivere come viveva da scapolo, quasi ignorando il fatto di avere una moglie? Sarebbe assurdo.

Sarebbe assurdo ricevere il privilegio di avere un ruolo di grande importanza, e poi non vivere pienamente quel ruolo. Eppure, questa assurdità esiste, perché ci sono coloro che si dichiarano credenti, figli di luce, ma vogliono continuare a camminare nelle tenebre. Questa è un' assurdità. Chi viene perdonato e salvato dovrebbe vivere in novità di vita, non come prima. Non vivere nella luce mette in serio dubbio il fatto di essere salvato.

Stiamo studiando l'Epistola agli Efesini, che ci racconta della salvezza dal punto di vista di Dio, mostrandoci quanto è immensa e meravigliosa la nostra salvezza. I primi tre capitoli ci rivelano le ricchezze di quello che abbiamo in Cristo. Poi, iniziando dal capitolo 4, ci insegna come vivere, ora che siamo in Cristo. Adesso siamo arrivati al capitolo 5, che inizia con il comandamento di imitare Dio, e di camminare nell'amore come Cristo cammina nell'amore. Ci dichiara che siamo figli di luce, un immenso contrasto con il fatto che eravamo figli d'ira. Ora, come dichiara il nostro brano di oggi, ora siamo figli di luce. E perciò, dobbiamo camminare come figli di luce. Il nostro brano di oggi ci esorta in questo, e ci spiega poi cosa vuol dire in pratica camminare come figli di luce.

Vogliamo considerare i versetti 8 e 9. Per contesto, leggiamo Efesini 5:1-10.

“1 Siate dunque imitatori di Dio, come figli carissimi, 2 e camminate nell’Amore, come anche Cristo ci ha amati e ha dato se stesso per noi, in offerta e sacrificio a Dio come un profumo di odore soave.” 3 Ma come si conviene ai santi, né fornicazione, né impurità alcuna, né avarizia siano neppure nominate fra di voi; 4 lo stesso si dica dell'oscenità, del parlare sciocco e della buffoneria, che sono sconvenienti; ma piuttosto abbondi il ringraziamento. 5 Sappiate infatti questo: nessun fornicatore o immondo o avaro, che è un idolatra, ha alcuna eredità nel regno di Cristo e di Dio. 6 Nessuno vi seduca con vani ragionamenti, perché per queste cose viene l’ira di Dio sui figli della disubbidienza. 7 Non siate dunque loro compagni. 8 Un tempo infatti eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore; camminate dunque come figli di luce. 9 poiché il frutto dello Spirito consiste in tutto ciò che è bontà, giustizia e verità, 10 esaminando ciò che è accettevole al Signore.” (Efesini 5:1-10 LND)

Il versetto 8 dichiara che eravamo tenebre. Non dice solo che camminavamo nelle tenebre, ed era proprio così, ma eravamo tenebre. Nell'ultimo sermone in Efesini abbiamo considerato quanto era terribile la nostra condizione, e poi, qualcosa dell'immensità del privilegio per noi, che prima eravamo tenebre, di essere ora luce nel Signore. Prego che non mancheremo di meditare tutti i giorni su questa grande benedizione, affinché possiamo gioire nella nostra salvezza.

Camminate dunque come figli di luce.

Leggiamo il versetto 8 ancora, e poi, consideriamo come dobbiamo camminare visto che ora siamo stati liberati dalle tenebre e siamo luce del Signore. Leggo.

“Un tempo infatti eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore; camminate dunque come figli di luce.” (Efesini 5:8 LND)

Nell'ultimo sermone su questo brano, abbiamo considerato che un tempo eravamo tenebre. La nostra condizione era terribile, eravamo schiavi del peccato, eravamo nemici di Dio. La nostra mente era ottenebrata, eravamo odiosi, odiandoci a vicenda, ed eravamo sotto condanna. Ancora peggio, prima che Dio abbia toccato il nostro cuore, non sapevamo di essere nelle tenebre. Per conto nostro, non cercavamo aiuto.

Siamo luce, e figli di luce, camminiamo così

Nel versetto 8, le parole "ora siete luce nel Signore" sono parole meravigliose, che descrivono la nostra redenzione, descrivono qual'è il risultato dell'opera miracolosa di Dio in noi per mezzo del sacrificio di Gesù Cristo! Prego che possiamo afferrare di più l'immensità della verità di noi che eravamo tenebre, e che ora siamo luce nel Signore!

Ora, per la grazia di Dio, siamo luce. Non solo siamo stati salvati dalle tenebre e dal peccato, ma ora siamo luce nel Signore! Ora abbiamo la luce di Dio in noi, e perciò noi siamo luce nel mondo. In Matteo 5 Gesù dichiara:

"voi siete la luce del mondo" (Matteo 5:14)

Visto che ora noi siamo luce nel Signore, Dio ci comanda di camminare come figli di luce. Questo è giusto e ragionevole. Dio ci ha salvati dalla potestà delle tenebre, ci ha fatto diventare luce nel Signore. Quindi, è giusto che camminiamo, ovvero che viviamo, come figli di luce, quello che ora siamo in Cristo. Non farlo è assurdo, ed è peccato.

Camminare come figli di luce riguarda ogni aspetto della nostra vita. Infatti, la vita cristiana non è solo una dottrina in cui credere, anche se credere le verità di Dio è essenziale. La vita cristiana non è una serie di pratiche religiose da compiere, piuttosto è una vita da vivere, seguendo Gesù Cristo. È una vita in cui viviamo imitando Gesù Cristo in ogni aspetto della nostra vita.

Camminare come figli di luce vuol dire camminare nella luce in tutto quello che siamo, in quello che facciamo, in quello che diciamo, e in quello che pensiamo. Colossesi 3:17 descrive questa vita:

"E qualunque cosa facciate, in parola o in opera, fate ogni cosa nel nome del Signore Gesù, rendendo grazie a Dio e Padre per mezzo di lui." (Colossesi 3:17)

E quindi, vivere come figli di luce riguarda ogni aspetto della vita.

Nella Bibbia, la luce rappresenta purezza e santità. Dio è luce. Camminare come figli di luce vuol dire camminare in santità, ovvero, camminare in modo da rispecchiare Dio in ogni campo della vita, parole, pensieri, ed azioni.

È importante capire che non ci sono vie di mezzo: o camminiamo nella luce, che vuol dire una vita di santità, rispecchiando Dio, comportandoci secondo la giustizia di Dio in ogni cosa, oppure, camminiamo nelle tenebre.

Il metro di quello che è luce e quello che sono tenebre non è quello che il mondo dice, non è nemmeno quello che la maggioranza dei credenti dicono. Il metro è la santità assoluta di Dio. Camminare come figli di luce vuol dire camminare in santità assoluta, evitando ogni forma di peccato, come abbiamo visto studiando i primi versetti di Efesini 5. Leggo di nuovo i comandamenti che troviamo nei versetti 3 a 4.

3 Ma come si conviene ai santi, né fornicazione, né impurità alcuna, né avarizia siano neppure nominate fra di voi; 4 lo stesso si dica dell'oscenità, del parlare sciocco e della buffoneria, che sono sconvenienti; ma piuttosto abbondi il ringraziamento.

Efesini 4, 5 e 6 ci parlano di come camminare come figli di luce. Camminare così riguarda ogni nostro rapporto, riguarda come ci comportiamo con lo stato, come lavoriamo, come ci comportiamo in casa, come parliamo e come pensiamo. Riguarda come trattiamo altre persone, come rispondiamo quando qualcuno ci fa del male, e ogni altro aspetto della nostra vita. Camminare come figli di luce vuol dire rendere ogni pensiero prigioniero di Cristo, come leggiamo in 2Corinzi 10:3-5.

“3 Infatti anche se camminiamo nella carne, non guerreggiamo secondo la carne, 4 perché le armi della nostra guerra non sono carnali, ma potenti in Dio a distruggere le fortezze, distruggendo i ragionamenti 5 ed ogni altezza che si eleva contro la conoscenza di Dio e facendo prigioniero ogni pensiero all’ubbidienza di Cristo,” (2Corinzi 10:3-5 LND)

Vivere come figli di luce riguarda ogni aspetto della vita. Vuol dire fare tutto, ogni parola e ogni azione, alla gloria di Dio. Vuol dire non camminare come camminavamo prima, quando eravamo senza Dio. Vuol dire esaminare ogni decisione, per fare quello che piace a Dio.

Se lasciamo qualche angolo di tenebre nella vita, ci allontaneremo sempre di più da Dio. Se poi continuiamo in quella via, dimostriamo che non siamo veramente salvati. Dobbiamo scegliere, giorno per giorno, o di servire Dio, o di servire i falsi dei del piacere o quello che il mondo ci offre e la carne vuole.

Dopo la morte di Mosè, Dio scelse Giosuè come guida del popolo di Dio. Giosuè mise davanti al popolo la scelta: o servire Dio, o servire i falsi dei. Anche noi dobbiamo scegliere. Leggo Giosuè 24:15.

“E se vi pare cattiva cosa servire l’Eterno, scegliete oggi chi volete servire, o gli dèi che servirono i vostri padri di là dal fiume, o gli dèi degli Amorei, nel cui paese voi abitate; quanto a me e alla mia casa, serviremo l’Eterno".” (Giosuè 24:15 LND)

O seguiamo Dio, o seguiamo il peccato! Chi non cammina nella luce, si troverà nelle tenebre. Ogni giorno, in ogni decisione, dobbiamo scegliere in quale sentiero vogliamo camminare. Scegliamo Cristo, scegliamo la luce, scegliamo la via di Dio.

Non ha alcun senso per un figlio di Dio camminare nelle tenebre. Piuttosto, dobbiamo rinunziare alla carne per seguire Dio. Non basta evitare i peccati visibili. Dobbiamo imitare Dio, che è il comandamento che troviamo all'inizio di questo capitolo. Quindi, camminiamo come figli di luce, che è un cammino di santità e di giustizia.

Allora, ad ognuno dico: in quale via stai scegliendo di camminare? Stai camminando nella via della carne, soddisfacendo la carne, facendo quello che ti senti di fare, oppure, stai camminando nella via della luce, la via di Dio, seguendo lo Spirito di Dio, dicendo no alla carne, e sì a Dio? Se tu sei un figlio di Dio, un figlio di luce, allora, bisogna che cammini come figlio di luce! È un dovere, ma è anche un immenso privilegio!

v.9 tutto ciò che è bontà, giustizia e verità,

Andando avanti nel nostro brano, nel versetto 9 troviamo una descrizione di un cammino di luce. Il cammino di un figlio della luce è un cammino di bontà, di giustizia e di verità. Leggo i vv.8 e 9 insieme, e poi consideriamo questi tre aspetti del camminare nella luce.

“8 Un tempo infatti eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore; camminate dunque come figli di luce. 9 poiché il frutto dello Spirito consiste in tutto ciò che è bontà, giustizia e verità,” (Efesini 5:8-9 LND)

Camminare come figli di luce vuol dire camminare secondo lo Spirito, Santo, il quale produce il frutto dello Spirito nella vita. È lo Spirito Santo che ci fa diventare luce al posto di tenebre. Quando seguiamo la sua guida giorno per giorno, Egli produce il suo frutto in noi. Questo frutto consiste in tutto ciò che è bontà, giustizia, e verità.

Bontà, giustizia e verità devono essere presenti nel cuore, nel comportamento, ed in quello in cui crediamo. Un altro brano che descrive il frutto dello Spirito è Galati 5:22, che parla del frutto dello Spirito in modo più dettagliato. Ve lo leggo.

“Ma il frutto dello Spirito è: amore gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà, fede, mansuetudine, autocontrollo.” (Galati 5:22 LND)

In effetti, questo elenco di frutti è una descrizione più dettagliata di che cosa sia la bontà, la giustizia, e la verità. Consideriamo cosa vuol dire camminare in ogni bontà, ogni giustizia, ed ogni verità.

La Bontà

Per prima, consideriamo la bontà. La Bontà è una virtù che è molto legata al vero amore. La bontà è quel cuore che desidera profondamente il bene degli altri, così tanto che produce un impegno per quel bene. Una persona piena di bontà rispecchia Dio, perché Dio è così nei confronti delle sue creature. Una persona piena di bontà pensa al bene che potrebbe fare, non pensa al male. Non tiene conto del male che subisce, piuttosto pensa a come potrebbe fare del bene.

Camminare come figli di luce vuol dire avere un cuore pieno di bontà. Quindi vuol dire avere un cuore che si impegna per il bene degli altri. Chi cammina così sta imitando Dio.

Chiaramente, spesso manchiamo, spesso il nostro modo di pensare agli altri non è pieno di bontà. Piuttosto, troviamo nel nostro cuore egoismo, e orgoglio, e a volte cattiveria. Come figli di luce, dobbiamo ravvederci e confessare i nostri peccati ogni volta che non siamo pieni di bontà.

Non è naturale avere bontà verso gli altri, soprattutto gli altri che ci fanno del male. Una chiave per avere un cuore di bontà è pensare di più all'immensità della bontà che Gesù Cristo aveva nei nostri confronti mentre eravamo ancora nemici di Dio. Pensate a quello che Gesù ha fatto per noi sulla croce, pensate a come oggi, Cristo si dedica giorno e notte ad intercedere per noi, e ci rappresenta davanti al Padre come Avvocato, e ci prepara un posto in cielo. Tutto questo è frutto della sua bontà nei nostri confronti.

Meditare sull'immensa bontà di Cristo per noi ci aiuta ad avere bontà verso gli altri. Perciò, guardiamo a Cristo, ed alla sua bontà nei nostri confronti. E riempiamo il nostro cuore con bontà verso gli altri. Questo fa parte del camminare come figli di luce.

La giustizia

Dobbiamo anche avere una vita piena di giustizia. Mentre la bontà riguarda il nostro cuore verso gli altri, la giustizia riguarda il nostro comportamento, soprattutto nei confronti degli altri. Per capire un comportamento secondo giustizia, consideriamo il comportamento di Gesù Cristo.

Ogni aspetto del comportamento di Gesù ha manifestato giustizia. Ogni parola che Egli ha mai detto, il Suo modo di reagire in ogni situazione, il Suo modo di comportarsi con ogni persona, il modo di comportarsi quand'era stanco, e quando aveva problemi, era sempre con giustizia. Non era mai ingiusto in un rapporto. Non ha mai frodato né sfruttato qualcuno.

Ricordate quello che Ebrei 4:15 dichiara di Gesù. Ve lo leggo.

“Infatti, noi non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con le nostre infermità, ma uno che è stato tentato in ogni cosa come noi, senza però commettere peccato.” (Ebrei 4:15 LND)

Gesù è stato tentato in ogni cosa come noi, senza però commettere peccato. Egli capisce le nostre infermità, Egli capisce ogni nostra tentazione. Perciò, può simpatizzare con noi in ogni prova. Però, Gesù non ha mai peccato. Il nostro Signore si comportava sempre con giustizia.

Ora che Dio ci ha fatto diventare figli di luce, è giusto che anche noi ci comportiamo sempre con giustizia.

Quindi, camminare secondo giustizia vuol dire imitare Dio seguendo l'esempio di Gesù Cristo. Camminare secondo giustizia ci porta ad avere comunione con Dio in Cristo Gesù. Camminare secondo giustizia è l'unica via per un figlio di luce.

La giustizia è un comportamento conforme alla legge ed al carattere di Dio. Una persona che cammina in giustizia evita il peccato in ogni campo della vita. In ogni suo rapporto fa la cosa giusta, seguendo la legge di Dio. Non froda mai nessuno, non sfrutta nessuno. Tratta tutti in modo giusto, nei suoi rapporti con gli altri, nei suoi rapporti in casa, nei suoi rapporti al lavoro, nei suoi rapporti nella società, e con i fratelli della Chiesa. Chi cammina in giustizia si comporta in modo santo in ogni rapporto con gli altri.

Tu, cammini in giustizia? Tieni gli occhi su Gesù Cristo al punto che ogni tuo comportamento, che comprende il modo di agire e anche di parlare, rispecchi la giustizia di Gesù Cristo? Come ti comporti in casa? Come ti comporti quando i tuoi figli non si comportano bene? Come ti comporti quando il tuo coniuge fa diversamente da quello che avresti voluto tu? Come ti comporti quando sei stanco, e le cose vanno male? Come ti comporti al lavoro, quando è difficile, o quando un compromesso promette di rendere la situazione più facile? Come ti comporti quando sarebbe facile avere timore degli uomini?

Per camminare come figli di luce, dobbiamo comportarci con giustizia in tutto quello che facciamo, in ogni rapporto che abbiamo.

Quando capita che NON ci comportiamo con giustizia, dobbiamo riconoscere la gravità del nostro peccato, e confessarlo di cuore a Dio. Grazie a Dio, per mezzo di Gesù Cristo, quando riconosciamo e poi confessiamo i nostri peccati, Dio ci perdona, e ci purifica da ogni peccato. Quindi, non restiamo nel peccato. Ogni volta che riconosciamo un comportamento nostro che non è secondo giustizia, confessiamo il nostro peccato, e riprendiamo la via camminando come figli di luce, con ogni giustizia.

La verità

Oltre alla bontà e alla giustizia, camminare come figli di luce vuol dire essere ripieni di verità. Un figlio di luce cammina in tutto ciò che è verità. Crede la verità, cammina nella verità, e proclama la verità agli altri. Non basa la sua vita suoi propri ragionamenti, ma su quello che è la verità, che impariamo dalla Parola di Dio.

Dio ci ha dato la Parola di Dio come luce per illuminare il nostro sentiero, affinché possiamo camminare in verità. E perciò, abbiamo grande bisogno della Parola di Dio. Vi leggo Salmo 119:105.

“La tua parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero.” (Salmo 119:105 LND)

Di natura, i nostri pensieri ed i nostri ragionamenti sono storti e sbagliati. Abbiamo bisogno della Parola di Dio per poter camminare nel sentiero giusto.

Visto che i nostri pensieri e ragionamenti sono storti di natura, abbiamo bisogno di essere trasformati.

In Romani 12, impariamo che il modo per essere trasformati è per mezzo del rinnovamento della nostra mente. Rinnovare qualcosa vuol dire farlo tutto nuovo. Il nostro modo di pensare naturale è tutto storto, e dev'essere rinnovato, fatto tutto nuovo. Il modo per rinnovarlo è la Parola di Dio. Solo con questo rinnovamento saremo trasformati. Leggo Romani 12:1,2.

“1 Vi esorto dunque, fratelli, per le compassioni di Dio, a presentare i vostri corpi, il che è il vostro ragionevole servizio, quale sacrificio vivente, santo e accettevole a Dio. 2 E non vi conformate a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza qual sia la buona, accettevole e perfetta volontà di Dio.” (Romani 12:1-2 LND)

Quindi, un aspetto centrale per camminare come figli di luce è di avere una mente rinnovata, rendendo ogni pensiero e ragionamento sottomesso a Cristo, conformato alla Parola di Dio.

È importante capire che i nostri ragionamenti che ci possono sembrare normali e giusti possono essere molto lontani dalla verità di Dio. Quindi, per camminare in verità, dobbiamo esaminare i nostri pensieri e ragionamenti giorno per giorno, confrontando tutto con le verità di Dio.

Un altro aspetto di una vita di verità è credere le verità di Dio, anziché dottrine false. Quindi, è importante confrontare tutto quello in cui crediamo con la Parola di Dio.

Un altro aspetto di una vita di verità è quello di parlare sempre con verità, e di comportarci con verità. Il nostro parlare non deve mai essere in alcun modo falso. Non dobbiamo mentire, non dobbiamo ingannare, non dobbiamo far credere qualcosa che non sia vera. Non dobbiamo essere ipocriti. Dobbiamo parlare con verità, come leggiamo in Efesini 4:25.

“Perciò, deposta la menzogna ciascuno dica la verità al suo prossimo, perché siamo membra gli uni degli altri.” (Efesini 4:25 LND)

Quindi, una parte del camminare come figli di luce è parlare sempre con verità. Inoltre, camminare come figli di luce per quanto riguarda la verità vuol dire anche fondare la nostra vita sulla verità di Dio. Quindi, vuol dire conoscere e credere tutto quello che Dio dichiara. Le parole di Cristo SONO verità, e perciò, possiamo fondare la nostra vita e anche la nostra eternità su Cristo e sulle sue parole in pace e tranquillità. Come leggiamo in Proverbi 3:5:

“Confida nell'Eterno con tutto il tuo cuore e non appoggiarti sul tuo intendimento;” (Proverbi 3:5)

Per camminare in verità, non dobbiamo fidarci del nostro intendimento. Piuttosto, dobbiamo informarci su quello che Dio insegna nella sua parola, e confidare in Lui con tutto il nostro cuore.

Un altro aspetto del camminare nella verità è di credere alle promesse di Dio.

Essendo Gesù Cristo la verità significa che possiamo credere senza paura a tutte le promesse di Dio. Ricordate che l'adempimento di ogni promessa è in Gesù Cristo, come leggiamo in 2Corinzi 1:20

“Poiché tutte le promesse di Dio hanno in lui il "sì" e "l’amen," alla gloria di Dio per mezzo di noi.” (2Corinzi 1:20 LND)

Le promesse di Dio sono tutte sicure in Cristo Gesù, perché Cristo ha ogni potestà in cielo e in terra. Perciò, possiamo veramente fidarci delle promesse di Dio. Anche questo è una parte centrale del camminare nella verità.

Alla luce di tutto questo, possiamo capire che camminare come figli di luce vuol dire camminare in verità in ogni campo della vita. Non c'è una via di mezzo. O camminiamo nella verità, o camminiamo nella menzogna. Essendo figli di luce, camminiamo nella verità!

Camminiamo in verità in ogni campo della vita, perché è un immenso privilegio. Abbiamo lo Spirito Santo, lo Spirito di verità, nei nostri cuori. Camminiamo nella verità. Camminiamo in verità in ogni rapporto e in ogni aspetto della nostra vita. Sottomettiamo ogni ragionamento alla verità di Dio. Parliamo con verità. Crediamo la verità, anziché i nostri ragionamenti. Viviamo pienamente nella verità!

Conclusione

E allora, oggi abbiamo considerato altri aspetti meravigliosi della nostra salvezza. Abbiamo ricordato che una volta, prima che Dio ci ha salvato, eravamo tenebre. Le tenebre riempivano la nostra mentre e il nostro cuore. Peggio ancora, neanche sapevamo di essere tenebre.

Per la sua grande misericordia e bontà, Dio ci ha salvato. Ci ha trasportati dalla potestà delle tenebre, al regno del suo amato Figlio, Gesù Cristo. Ora, siamo nella luce, anzi, ora, siamo figli di luce.

Essendo figli di luce, Dio ci chiama a camminare come figli di luce, il che vuol dire una vita con ogni bontà, ogni giustizia ed ogni verità.

Bontà descrive un cuore che desidera profondamente il bene degli altri, e si impegna a promuovere quel bene. Dio tratta noi con grande bontà, e ci chiama a essere pieni di bontà.

Giustizia riguarda il modo in cui ci comportiamo con gli altri. Dio ci chiama a comportarci secondo giustizia in tutto quello che facciamo e diciamo. Non dobbiamo mai maltrattare, sfruttare o trascurare gli altri. Non dobbiamo fare nulla a nostro vantaggio in modo che potrebbe minimamente portare male ad un altro. Camminare nella luce vuol dire avere un comportamento secondo giustizia.

Infine, camminare come figli della luce vuol dire camminare in ogni verità. Questo vuol dire sottomettere i nostri ragionamenti alle verità di Dio. Vuol dire conoscere e credere le verità di Dio, e le promesse. Vuol dire parlare sempre con verità, vuol dire camminare nella verità, e vuol dire proclamare la verità ad altri.

Che immenso privilegio, essere figli di luce! Se non sei un figlio di luce, ti esorto, finché c'è tempo, di ravvederti, ed aggrapparti a Cristo come Signore e Salvatore. Il giorno del giudizio sta arrivando. Solo Cristo può salvarci, liberandoci dalle tenebre, per vivere nella luce! Chi ha Cristo può gioire, chi non ha Cristo, oggi è il giorno.