Aiuto Biblico

Riempiti di Spirito, non di vino

Efesini 5:18

Sermone di Marco de Felice, www.Aiutobiblico.org per domenica 17 maggio 2015 , – cmd dm –
Descrizione: Dobbiamo scegliere di che cosa essere ripieni. Il mondo ci offre tante cose, come l'alcol, il divertimento, ed altro. Dio ci offre lo Spirito Santo. Solo lo Spirito Santo può riempire il nostro cuore.
parole chiave: riempito di Spirito Santo, pienezza di Spirito, vino, alcol, soddisfazione.

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Pensate con me alla situazione di Adamo ed Eva. Prima del loro peccato, a loro mancava qualcosa? No, avevano una vita piena e ricca. Avevano comunione con Dio stesso, e una comunione perfetta fra di loro. Avevano gioia in Dio, e nella creazione. Tutto era buono.

Tutto quello che avevano era vero e buono. Quando scelsero di peccato, scambiarono il vero per il falso. Scambiarono il genuino per quello che era finto. Sostituirono quello che poteva veramente soddisfare con qualcosa che prometteva quello che non poteva dare.

Da allora, gli uomini scelgono quello che è falso anziché quello che è vero.

Nella vita, abbiamo tutti un profondo desiderio di riempire la vita e il cuore. E come ho detto tante volte, se guardiamo intorno a noi, se guardiamo dentro di noi, possiamo vedere che ognuno di noi, insieme a tutte le persone intorno a noi, è in cerca di qualcosa che riempirà la vita. Ci impegniamo ad ottenere quello che crediamo ci riempirà. Il problema è che di solito, quello che scegliamo non è la cosa vera, che viene da Dio. Invece, siamo tentati a scegliere cose che in realtà sono un inganno, cose che ci promettono quello che in realtà non possono dare. Scegliamo quello che dà l'impressione di soddisfare, e così, manchiamo il vero, che Dio ci dà per mezzo dello Spirito Santo, che può veramente soddisfare e benedirci.

Oggi, vogliamo continuare nel nostro brano in Efesini 5, e siamo arrivati ad un brano che ci parla di qualcosa che ci promette quello che in realtà solo lo Spirito Santo può darci. Se noi cerchiamo le benedizioni nelle cose del mondo, questo ci ostacola da poterle cercare da Dio.

Quindi, in questo brano, Dio ci comanda a non cercare le benedizioni nell'alcol, ma piuttosto a cercare la pienezza dello Spirito Santo, perché è in Lui che siamo benedetti.

In questo brano, Paolo inizia con il comandamento di non inebriarci di vino. Il vino può rappresentare ogni forma di alcol. Però, può anche rappresentare qualunque cosa con cui possiamo cercare di riempirci per ottenere benefici.

Effettivamente, questo brano è un contrasto fra cercare di riempire la vita con qualcosa del mondo, in questo esempio il vino, oppure riempire la vita con lo Spirito Santo. Non si possono cercare entrambi. O si cerca nelle cose del mondo, oppure si cerca in Dio, essendo riempiti di Spirito Santo.

Quindi, oggi vogliamo considerare Efesini 5:18. Leggo dal versetto 8, per avere un contesto per il nostro brano.

“8 un tempo infatti eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore; camminate dunque come figli di luce. 9 poiché il frutto dello Spirito consiste in tutto ciò che è bontà, giustizia e verità, 10 esaminando ciò che è accettevole al Signore. 11 E non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre, ma piuttosto riprovatele, 12 perché è persino vergognoso dire le cose che si fanno da costoro in segreto. 13 Ma tutte le cose che sono riprovate dalla luce divengono manifeste, poiché tutto ciò che è manifestato è luce. 14 Perciò dice: "Risvegliati, o tu che dormi, risorgi dai morti, e Cristo risplenderà su di te". 15 Badate dunque di camminare con diligenza non da stolti, ma come saggi, 16 riscattando il tempo, perché i giorni sono malvagi. 17 Non siate perciò disavveduti, ma intendete quale sia la volontà del Signore. 18 E non vi inebriate di vino, nel quale vi è dissolutezza, ma siate ripieni di Spirito, 19 parlando a voi stessi con salmi inni e cantici spirituali, cantando e salmeggiando nel vostro cuore al Signore, 20 rendendo continuamente grazie per ogni cosa a Dio e Padre nel nome del Signor nostro Gesù Cristo;” (Efesini 5:18-20 LND)

Oggi, ci vogliamo concentrare sul versetto 18. Leggo i versetti 18-20 di nuovo.

“18 E non vi inebriate di vino, nel quale vi è dissolutezza, ma siate ripieni di Spirito, 19 parlando a voi stessi con salmi inni e cantici spirituali, cantando e salmeggiando nel vostro cuore al Signore, 20 rendendo continuamente grazie per ogni cosa a Dio e Padre nel nome del Signor nostro Gesù Cristo;” (Efesini 5:18-20 LND)

Questo brano confronta l'essere riempito di vino con essere riempito di Spirito Santo. Ci si riempie di qualcosa cercando benefici da quella cosa. Ci si riempie di vino, o qualunque altra forma di alcol, cercando dei benefici in esso. Ci si riempie di Spirito Santo cercando quei benefici in Lui.

Il brano parla di vino, ma gli stessi principi si applicano a qualsiasi cosa nella quale cerchiamo i benefici che vengono dallo Spirito Santo. Quindi, questo brano si applica ad ognuno di noi, anche a chi non beve l'alcol.

Il versetto 18 è un comandamento di non inebriarci di vino, ma piuttosto di essere riempiti di Spirito.

In realtà, le persone cercano tante cose nell'alcol. Se ci pensiamo, tutto quello che si cerca nell'alcol, si trova in realtà nell'essere ripieni di Spirito Santo. Confrontiamo alcune di queste cose. Poi, possiamo applicare tutto questo a tanti altri modi con i quali si cerca di riempire la vita.

Essere Più Tranquillo

Tante persone bevono perché, per mezzo dell'alcol, anche senza arrivare ad essere inebriate, si sentono più rilassate o più tranquille. In senso estremamente limitato, l'alcol può farci sentire più rilassati e più tranquilli. Però, non dà, in alcun senso, vera pace. Piuttosto, finché ti circola nel sangue, ti fa pensare meno ai problemi.

Però, quanto vale quella tranquillità? Quanto profonda è quella tranquillità? Quanto arriva al cuore la tranquillità e il rilassamento prodotto dall'alcol? La risposta è che non arriva al cuore. Non è pace vera, è del tutto superficiale.

Si cerca la stessa tranquillità in tante attività, che riempiono la mente, in modo da non lasciarci pensare ai problemi. Ma questa non è la vera pace, è una tranquillità superficiale.

Che immenso contrasto con la pace che dà lo Spirito Santo. Lo Spirito non dà solo un senso di tranquillità, ma piuttosto dà la vera pace, una pace così profonda che supera l'intelligenza perché non dipende dalle circostanze. Lo Spirito Santo ci offre una pace che custodisce il cuore e la mente, dando vera tranquillità al cuore e provvedendo le verità che possono dare un vero rifugio anche nelle situazioni pesanti.

Dobbiamo capire che cercare la tranquillità nell'alcol, come in altre cose, ci ostacola dal cercare la vera pace nello Spirito Santo. Cercare nell'alcol, o in altre attività, vuol dire non pensare ai problemi, e non pensare alle verità di Dio, ma piuttosto, cercare di passare il tempo pensando ad altro. Vuol dire evitare di pensare alla situazione.

Invece, cercare la pace nello Spirito Santo vuol dire pensare ai problemi, però, alla luce della sovranità di Dio, e dell'amore di Dio, e della saggezza di Dio.

Quindi, cercare tranquillità nell'alcol o in altre attività ci ostacola dal trovare la pace nello Spirito Santo. O scegliamo una via, o scegliamo l'altra via. Le due cose sono completamente contrarie l'una all'altra.

La tranquillità che l'alcol produce è superficiale, non arriva al cuore, e non dura. La pace che Dio ci dà tramite lo Spirito Santo arriva al cuore, ed è duratura. Quale vuoi tu?

Sentire Coraggio oppure L'Essere Fortificato

Un'altra cosa che le persone cercano nell'alcol è il coraggio. Ci sono coloro che usano l'alcol per sentirsi più coraggiosi. Si dice che l'alcol riduce le inibizioni.

In un certo senso, l'alcol può togliere qualche inibizione, visto che rallenta la capacità della mente di ragionare. Ma questo non rende un uomo veramente più coraggioso, piuttosto lo ostacola dal pensare, in modo che fa quello che normalmente non farebbe se valutasse bene. Questo non è coraggio. E inoltre, l'alcol non ci spinge mai a fare le cose giuste. Poi, quando l'effetto dell'alcol sparisce, di nuovo arrivano i timori e la paura.

Anche in questo campo, quello che lo Spirito Santo ci dà è drasticamente diverso dal cosiddetto coraggio che si può avere dall'alcol.

Lo Spirito Santo prende una persona debole e timorosa, e le dà una capacità che non aveva. Questa capacità non viene dal fatto che la persona non riesce a pensare chiaramente, ma piuttosto deriva dal fatto che la persona viene divinamente fortificata con la potenza di Dio.

Quando un credente è riempito di Spirito Santo, viene veramente fortificato con la potenza di Dio. Perciò, può avere un coraggio che non arriva avendo meno inibizioni, non arriva non pensando ai pericoli o alle difficoltà. Piuttosto, arriva perché lo Spirito di Dio opera dentro quel credente, lo fortifica, lo sostiene.

Ci sono tanti brani che parlano della potenza di Dio che opera in noi. Uno di questi brani è la preghiera di Paolo in Efesini 1, in cui Paolo prega che Dio opererà per far capire ai credenti alcune benedizioni che abbiamo, una delle quali è la potenza di Dio che opera in noi. Leggo Efesini 1:19. Paolo prega che Dio ci farà conoscere:

“e qual è la straordinaria grandezza della sua potenza verso di noi che crediamo secondo l’efficacia della forza della sua potenza,” (Efesini 1:19 LND).

Un vero credente ha la grandissima potenza di Dio all'opera in lui. In Efesini 3:20, impariamo che Dio sta operando in noi con potenza. Ve lo leggo.

“Or a colui che può, secondo la potenza che opera in noi, fare smisuratamente al di là di quanto chiediamo o pensiamo,” (Efesini 3:20 LND).

La potenza di Dio è all'opera in ogni vero credente. Sapere questo dà vero coraggio al credente.

In Colossesi 1:29, leggiamo della potenza di Dio che operava in Paolo, e che opera tuttora in ogni vero credente. Ve lo leggo.

“e per questo mi affatico combattendo con la sua forza che opera in me con potenza.” (Colossesi 1:29 LND).

Quanto è importante capire che quando siamo ripieni di Spirito Santo, Dio opera potentemente in noi, rendendoci capaci di fare quello che non potremmo mai fare da soli, dandoci una franchezza e un coraggio che non sono nostri, e questo non perché non pensiamo, ma perché Dio realmente è all'opera in noi con la sua potenza. Possiamo affrontare le difficoltà perché sappiamo che Dio è con noi ed è in controllo e che abbiamo le sue promesse.

Quindi, l'alcol, come anche certa compagnia, può farci sentire meno inibiti, può farci pensare meno a quello di cui abbiamo paura. Però, solo Dio può renderci veramente più forti. Solo Dio può veramente cambiare il nostro carattere, fortificandoci con la sua potenza. Non c'è confronto fra quello che l'alcol ci offre e quello che possiamo avere se ripieni di Spirito Santo.

Allegria o Gioia

Un altro motivo per cui le persone bevono alcol è perché tramite l'alcol cercano allegria, cercano un ambiente piacevole. Ma come ogni altro presunto beneficio che l'alcol dà, questa allegria è superficiale, e non vale nulla. Cioè, quando si beve, l'alcol influisce sul cervello chimicamente, e per questo si può ridere più facilmente, e si può creare più facilmente un senso di allegria. Ma questa allegria non è assolutamente paragonabile in alcun modo con la gioia che si può avere quando si è ripieni di Spirito Santo. L'alcol dà un'allegria superficiale, lo Spirito Santo produce il frutto della gioia vera, la gioia che arriva nel profondo dell'animo, la gioia che non è limitata dalle circostanze esterne, la gioia che dura nel tempo, e continua anche nell'eternità. Solo lo Spirito Santo produce questa gioia.

Come in altri campi, cercare l'allegria ci ostacola dal cercare la vera gioia nello Spirito. Non è possibile cercare entrambi, perché si trovano in due direzioni opposte. Se si cerca l'allegria, non si cerca la gioia dello Spirito. Se si cerca lo Spirito Santo per avere la vera gioia, allora, non si cerca un'allegria superficiale.

Si cerca l'allegria non pensando seriamente. Si cerca la gioia pensando alle profonde ed eterne verità che riguardano la salvezza e la nostra eternità. Quindi, se vuoi allegria, bevi o stai in compagnia per non pensare profondamente. Facendo così, non c'è gioia.

Se vuoi la gioia, devi vivere in stretta comunione con Dio, pensando alle ricchezze eterne che abbiamo in Cristo, pensando alla cura di Dio in mezzo alle prove, pensando alle promesse meravigliose, pensando all'opera perfetta di Gesù Cristo per noi. Questa è la via per essere ripieni della gioia della salvezza.

O indirizziamo i nostri cuori in una direzione, oppure nell'altra direzione. In questo brano, Dio ci comanda di non cercare quello che offre l'alcol, ma quello che si trova solo nello Spirito Santo.

Rendere Speciale un Incontro

Ci sono tante altre cose che le persone possono cercare nell'alcol. Tanti usano l'alcol per rendere un incontro o una serata speciale. Questo è molto triste, infatti, se quello che rende un incontro o una serata speciale è l'alcol, allora le povere persone coinvolte non capiscono cosa sia un tempo speciale. Quando siamo ripieni dello Spirito Santo, allora possiamo essere strumenti nelle mani di Dio per portare avanti l'opera di Dio che ha un valore infinito ed eterno. Questo rende il tempo veramente speciale. Adorare Dio insieme, pregare per cose eterne, parlare delle verità eterne, queste sono cose estremamente speciali, che hanno un vero valore, un valore eterno, un valore che veramente innalza la vita al di sopra del normale.

L'alcol è come una vittoria in una partita, che in realtà non cambia nulla e come mille altre cose che danno l'apparenza di essere speciali ed avere qualche valore, in realtà sono un inganno. Sono solo una facciata, danno un' apparenza, ma non c'è sostanza.

Non dobbiamo cercare quello che è solo apparenza, piuttosto, viviamo ripieni di Spirito Santo. Così la nostra vita avrà un vero valore. Così i nostri impegni avranno un vero valore eterno. Così la nostra vita sarà ricca e soddisfacente. La soddisfazione che viene dall'essere ripieni di Spirito Santo è una soddisfazione profonda e duratura, che solo lo Spirito Santo può dare.

Soffrire Meno

Un'altra cosa che le persone cercano nell'alcol, come in tanti altri modi, è di soffrire meno, pensando meno ai problemi. La vita è piena di sofferenza e di difficoltà. Tanti dei problemi della vita sono pesanti, e possono facilmente creare profondi dolori nel cuore. Ci sono situazioni che sono impossibili da cambiare per noi.

Tante persone, non volendo pensare al dolore, cercano di riempire la vita con altre cose per non dover pensare ai problemi. Per tanti, l'alcol è un modo per non pensare ai problemi ed al dolore.

È vero che l'alcol non fa pensare. Quindi, mentre una persona beve, non pensa molto al suo dolore, ed ai problemi. La stessa cosa vale per tanti tipi di divertimento ed attività che facciamo per passare il tempo. Per esempio, mentre uno guarda una partita, non pensa ai problemi. Lo stesso è vero guardando un film, o passando una serata in compagnia, ridendo insieme, proprio per non pensare. Quindi, sia l'alcol che altre attività vengono ricercate proprio per non pensare, in modo da non star male.

Ma tutto questo non toglie mai il dolore, non consola mai il cuore afflitto. Sia l'alcol che tutte le altre attività non fanno altro che coprire il dolore, ti fanno non pensare per quel tempo che sei preso dall'alcol o da quell'attività. Però il dolore rimane, e appena passa l’effetto dell'alcol, o finisce quell'attività, il dolore ritorna, e fa ancora più male. Non pensare al dolore per un po' di tempo, non dà alcuna consolazione o pace al cuore. Infatti, spesso, rende il problema più difficile, e il dolore aumenta.

Basta pensare ai problemi nei rapporti. Quando un rapporto non va bene, e per non pensare ai problemi, una persona comincia a bere, o a riempire la vita con altre attività che non lasciano tempo per pensare, non solo non risolve il problema, ma in realtà, trascurando ancora di più il rapporto, solitamente fa peggiorare la situazione.

Quindi, l'alcol o una vita piena di attività può far pensare meno ai problemi temporaneamente, ma non può alleviare il dolore e non può consolare minimamente il cuore.

Quanto è diverso essere ripieni dello Spirito Santo. Essere ripieni dello Spirito Santo provvede la vera pace che sorpassa l'intelligenza, la pace che custodisce il cuore e la mente. Essere ripieni dello Spirito Santo non nasconde il dolore, ma dà una pace che supera il dolore, consola il cuore nel dolore. La cura non sta nell'evitare di pensarci, la cura sta nel sapere della presenza di Dio, ed avere la consolazione di Dio per mezzo dello Spirito Santo. Essere ripieni di Spirito Santo vuol dire avere da Dio una forza divina, che spesso permette di risolvere problemi che da soli sarebbe impossibile risolvere.

Quindi, quando abbiamo pesi e problemi, che ci affliggono, possiamo cercare un sollievo falso nell'alcol, o in qualche attività. Oppure, possiamo cercare la vera pace e la consolazione che viene solo dallo Spirito Santo.

Un Senso di Legame

Tornando a quello che le persone cercano con l'alcol, tante persone usano l'alcol per creare un certo legame con altri. Se osservi, noterai che tante persone vogliono bere in compagnia. Se ti trovi insieme con altri, raramente qualcuno insiste affinché tu mangi un certo cibo con lui, o di prendere un caffè con lui. Invece, facilmente troverai chi vuole che ti siedi a bere alcol con lui. C'è l'idea che l'alcol crea un certo legame, che crea una bella compagnia.

Si può cercare di creare un legame anche collaborando in qualche attività. Per esempio, giocare nella stessa squadra crea un legame, come altre attività. Ma la domanda è: quanto è veramente forte quel legame? Quanto vale veramente?

Di nuovo, considerando la realtà della situazione, questo è molto triste. Il cosiddetto legame che si crea con l'alcol non è un legame che ha un vero valore. È un legame estremamente superficiale, che inganna perché ostacola dal formare un vero legame, con quell'unità che arriva solo quando siamo uniti in Cristo.

È importante capire che quando cerchiamo qualcosa di superficiale, ci ostacola dal cercare la cosa vera. Quando abbiamo un falso senso di pace, non cerchiamo la vera pace. Quando abbiamo un'allegria superficiale, non cerchiamo la gioia vera e profonda. Ed è così anche per quanto riguarda un legame superficiale creato dall'alcol o qualche altra attività, quel legame ci ostacola dal cercare il vero legame in Cristo.

Quando siamo ripieni di Spirito Santo, in Cristo Gesù possiamo avere un vero legame con gli altri, un legame che supera ogni difficoltà. La Bibbia parla spesso di essere uniti nell'amore, di avere una stessa mente ed uno stesso cuore. Questo meraviglioso e ricco legame è possibile solo quando siamo ripieni di Spirito Santo.

Questo è il vero legame che vale.

Altri Pensieri

Ci sono altri motivi per cui le persone cercano l'alcol, ma il punto è che l'alcol, come tante altre cose, è un sostituto falso di quello che solo lo Spirito Santo può darci in verità. Cioè, tutto quello che le persone cercano nell'alcol, l'alcol non lo può dare veramente. Anzi, cercare queste cose nell'alcol, ci ostacola dal cercarle nello Spirito Santo. Ed è per questo che in questo brano Dio ci comanda a non inebriarci col vino, ma piuttosto di riempirci con lo Spirito Santo. O si cerca nell' uno, o si cerca nell'altro.

È anche importante ricordare che quello che è vero per il vino, ovvero per l'alcol in genere, è anche vero per tante altre cose che oggi sono usate come l'alcol.

Per esempio, si può cercare di non pensare ai problemi riempendo la mente di pensieri su tante altre cose, dallo sport, al divertimento, al lavoro. Si può cercare di creare una serata in allegria in tanti modi. Può essere tramite lo sport, tramite i divertimenti, tramite una serata per stare in compagnia scherzando, ci sono tanti modi con cui possiamo cercare di rendere la vita più bella.

Si può riempire la vita con tante attività diverse, dal bere vino, a scherzare, al divertimento, ad un hobby, allo sport, e a tante altre cose. Ma solo l'essere ripieno di Spirito Santo può riempire il cuore, e può dare vera pace, e può dare nuove forze, e può dare gioia, e tutti gli altri meravigliosi benefici che esistono solo quando siamo ripieni di Spirito Santo.

Dissolutezza

Rileggiamo Efesini 5:18, per considerare la dissolutezza.

“18 E non vi inebriate di vino, nel quale vi è dissolutezza, ma siate ripieni di Spirito, (Efesini 5:18)

Qua, Dio ci insegna che inebriarsi di vino è dissolutezza. La parola dissolutezza descrive una vita senza inibizioni. Cioè, è una situazione in cui una persona non ha quel freno della coscienza che dovremmo avere tutti. In quello stato, si arriva ad avere comportamenti che non si avrebbero se si valutassero attentamente le proprie scelte. Questo porta a tanti peccati. Quindi, l'alcol porta una persona ad avere meno freni, e così, porta a peccare di più.

Chiaramente, non è solo il vino che produce questo in una persona. Anche la brutta compagnia fa questo. In 1Corinzi 15:33 leggiamo:

“Non vi ingannate; le cattive compagnie corrompono i buoni costumi.” (1Corinzi 15:33 LND).

Anche la compagnia sbagliata ci porta a dissolutezza. La compagnia può essere rappresentata da persone, da libri, o siti, o musica, o film. La compagnia sbagliata corrompe i buoni costumi. Con la compagnia sbagliata, proprio come con il vino, una persona arriva a fare cose che solitamente non farebbe, il che è dissolutezza. Vediamo questo in tanti ambiti . Vediamo questo nel modo di comportarsi, vediamo questo nel modo di parlare, vediamo questo nel modo di vestirsi, vediamo questo nel modo in cui i figli trattano i genitori, ed in come i coniugi si trattano. Sia l'essere ripieno di vino, sia l'essere circondato con una brutta compagnia, corrompe i buoni costumi, e porta a dissolutezza, una vita vissuta male.

Quindi, in questo versetto Dio ci comanda a non essere inebriati di vino, e questo può rappresentare tante altre cose, perché porta a dissolutezza.

Quindi, di cosa cerchiamo di essere Ripieni?

Tutto questo ci porta a domandarci: Di cosa cerchiamo di essere ripieni?

Il mondo ci offre tante opzioni. In questo brano, Dio ci comanda a non inebriarci di vino, che rappresenta l'alcol. Abbiamo visto che l'alcol promette tante cose, ma in ogni caso, è un falso sostituto di qualcosa che realmente lo Spirito Santo ci può dare.

Abbiamo visto che cercare cose belle nell'alcol ci ostacola dal cercare quello che Dio vuole darci nello Spirito Santo. O cerchiamo nell'alcol, oppure, cerchiamo nello Spirito Santo. Non possiamo cercare in entrambi.

Abbiamo visto che quello che è vero per l'alcol, è vero per tante altre cose. Possiamo cercare di riempirci in tanti modi diversi. Però, in ogni caso, se è qualcosa del mondo, come la compagnia, o il divertimento, o il successo, o il consumismo, o soddisfare la carne, in ogni caso, promette tanto, e può farci non pensare temporaneamente ai problemi, o può darci una certa soddisfazione carnale per un tempo limitato, ma non può mai darci la vera gioia e la vera pace. Non può mai fortificarci. Non può mai soddisfare il nostro cuore.

E infatti, cercare nelle cose del mondo ci ostacola sempre dall'essere ripieni di Spirito Santo, e perciò, ci ostacola dall'avere un cuore soddisfatto in Cristo Gesù.

Quindi, la mia preghiera è che tramite questo brano, possiamo esaminare le nostre vite, per togliere tutto quello che ci ostacola dall'essere ripieni di Spirito Santo.

Abbiamo ancora da parlare di come essere riempiti dallo Spirito Santo. Dio volendo, lo faremo nel prossimo sermone. Posso anticipare che non è qualcosa di mistico o speciale, dovrebbe essere la vita normale per ogni vero credente. È alla portata di ogni credente, giorno per giorno, grazie a Dio.

Ringraziamo Dio per quello che Egli ci dà per mezzo dello Spirito Santo.