Aiuto Biblico

Gioite nel SIGNORE

Filippesi 3:1

sermone di Marco deFelice, www.AiutoBiblico.org per domenica, 1 settembre 2019, – cmd es –
Descrizione: Possiamo avere gioia profonda, giorno dopo giorno, guardando a Gesù Cristo.
parole chiavi: gioia, gioire, come trovare la gioia

Audio:

Quanto è bella la gioia, la vera, profonda gioia nel cuore? Non solo la felicità, ma la vera gioia. Quanto è bella? Certamente, è bellissima, e quando c’è la vera gioia, stai bene, veramente bene.

Seconda domanda: Che cosa ti dà gioia? Da dove viene la gioia? Quanto dura la gioia, quando ce l’hai?

Se un genitore ha un figlio con un tumore, e i dottori dicono che non c’è niente da far, e solo una questione di tempo e morirà, ma poi, un dottore da lontano contatta la famiglia, offrendo una nuova cura che aveva scoperto, e la famiglia, avendo perso ogni altra speranza ci va, e la cura funziona, certamente ci sarebbe gioia.

Ma, una famiglia con un figlio della stessa età che ha buona salute, che non si ammala, non ha la stessa gioia, anche se il loro figlio sta bene quanto il figlio che aveva il tumore e ora è guarito.

Un povero, che spesso non ha nulla da mangiare, avrebbe grande gioia se qualcuno dovesse dargli un lavoro, in modo che non patisce più la fame.

Invece, una persona che non ha mai avuto la fame non ha la stessa gioia quando mangia giorno dopo giorno.

Avere gioia dipende dalle benedizioni che abbiamo, e dipende da quanto riconosciamo quelle benedizione.

Certamente, essere guarito da un tumore è una cosa grande. Avere un lavoro, per avere i soldi sufficiente per vivere, è importante. Però, in realtà, quelle benedizioni sono piccole, e sono solo temporanee. Toccano solo il lato fisico e materiale della vita. Non possono dare la vera gioia, la gioia che dura. Le cose materiali non possono soddisfare il cuore. E per quanto riguarda la guarigione dal tumore, certamente è una cosa grande, però, in realtà, comunque la morte fisica arriverà.

La vera gioia arriva quando riconosciamo le benedizioni che abbiamo. Più grande sono le benedizioni che riconosciamo, più grande sarà la nostra gioia.

In realtà, se tu sei in Gesù Cristo, ovvero se tu sei veramente stato salvato, se tu sei un figlio di Dio, tu hai delle benedizioni immense in Gesù Cristo, benedizioni che possono darti profonda gioia, se tu riconosci le benedizioni che hai in Cristo.

Abbiamo ricevuto, in Gesù Cristo, benedizioni immense, che dureranno per sempre. E perciò, abbiamo motivo di avere grande gioia. Oggi, continuiamo il nostro studio dell’Epistola ai Filippesi, e consideriamo l’importanza di avere gioia, e alcuni dei motivi per cui possiamo avere grande gioia.

Rallegratevi nel Signore

La Bibbia parla moltissimo della gioia, e più volte, ci comanda a gioire. È importante capire i vari termini che troviamo nella Bibbia Italiana. In greco, c’è la parola “chara”, una sostantiva, che è la gioia, una condizione di profonda contentezza nel cuore.

Poi, c’è il verbo “chairo”, che vuol dire “gioire”.

Nella nostra Bibbia in Italiano, a volte la parole “chairo” viene tradotto come “gioite”. In altri brani, la stessa parola viene tradotta come “rallegratevi”. In ancora altri brani, la stessa identica parola viene tradotta come “siate allegri”. Quindi, per questo studio, visto che si tratta della stessa parola greca nell’originale, tradurrò questa parola come “gioite” in questi vari brani. Se cito un brano con “rallegratevi” o “siate allegri”, ricordate che si tratta della stessa parola nell’originale.

Nella Bibbia, troviamo la parola greca che viene tradotta come “rallegrarsi” e la parola “gioire” in forma di comandamento. Dio ci comanda a gioire. Quindi, gioire non è un emozione sulla quale non abbiamo controllo. È qualcosa che possiamo scegliere di avere. In realtà, dipende moltissimo da dove scegliamo di cercare la gioia.

Cioè, la gioia, la gelosia, l’amarezza, la rabbia, non sono emozioni sulla quale non abbiamo controllo. Piuttosto, possiamo noi controllare queste emozioni.

E quindi, Dio ci comanda ad avere gioia. Ci comanda a gioire.

Con quello come introduzione, trovate Filippesi 3. Voglio leggere il nostro brano di oggi, che è Filippesi 3:1.

“1 Per il resto, fratelli miei, rallegratevi nel Signore; per me certo non è gravoso scrivervi le stesse cose, e per voi è una sicurezza.” (Filippesi 3:1 LND)

In questo versetto, Dio ci comanda di gioire nel SIGNORE. Potremmo anche tradurre questo come:

“1 Per il resto, fratelli miei, gioite nel Signore;”

Troviamo lo stesso comandamento in Fil 4:4

“Rallegratevi del continuo nel Signore; lo ripeto ancora: Rallegratevi.” (Filippesi 4:4 LND)

Questo comandamento è molto semplice e diretto: rallegratevi, o meglio dire, gioite, nel Signore. Troviamo lo stesso comandamento anche in 1 Tessalonicesi 5:16. In greco, abbiamo la stessa identica parola che è qua in Filippesi. Ve lo leggo.

“Siate sempre allegri.” (1Tessalonicesi 5:16 LND)

Potremmo tradurre questo meglio come:

“Gioite sempre”

Più volte, Dio ci comanda a gioire. Come possiamo gioire sempre? Ci sono grandi dolori, e situazioni ingiuste, e pesi nella vita. Come possiamo gioire sempre?

Sappiamo che i comandamenti del Signore non sono gravosi. Infatti, possiamo gioire sempre quando guardiamo alle benedizioni che abbiamo in Gesù Cristo, il Signore. Queste benedizioni non dipendono dalle nostre circostanze. Perciò, oggi, consideriamo alcuni motivi per cui possiamo gioire sempre nel Signore.

Altri versetti

Prima, guardiamo qualche altro versetto che parla di gioire. In Luca 10:20, i discepoli avevano appena raccontato a Gesù delle grande vittoria che avevano avuto nella loro missione. Gesù comanda ai suoi discepoli e non rallegrarsi per quello, ma perché sono salvati. Leggo Luca 10:19,20.

“19 Ecco, io vi ho dato il potere di calpestare serpenti e scorpioni, e su tutta la potenza del nemico, e nulla potrà farvi del male. 20 Tuttavia non vi rallegrate del fatto che gli spiriti vi sono sottoposti, ma rallegratevi piuttosto perché i vostri nomi sono scritti nei cieli".” (Luca 10:19-20 LND)

Avete visto? Il motivo per cui dovevano gioire era perché i loro nome erano scritti nei cieli. E anche i nostri nomi sono scritti nei cieli, nel libro della vita, se siamo in Cristo. Anche noi abbiamo questo motivo per gioire in ogni circostanza.

In Romani 12:12 troviamo un comandamento simile. Ve lo leggo.

“11 Non siate pigri nello zelo, siate ferventi nello spirito, servite il Signore 12 allegri nella speranza, costanti nell’afflizione, perseveranti nella preghiera;” (Romani 12:11-12 LND)

In questo brano, Dio ci comanda ad essere allegri nella speranza, ovvero, gioiosi nella speranza. Dio ci comanda ad avere gioia nella speranza, la speranza sicura che abbiamo in Cristo. Questo non è gioia nelle nostre circostanze, questo è la speranza viva e certa che abbiamo in Gesù Cristo.

Le nostre circostanze cambiano, giorno per giorno. La speranza che abbiamo in Gesù Cristo non cambia mai, perché è certa e sicura, ed è la speranza per la vita con Dio che durerà per tutta l’eternità. Quindi, possiamo gioire nella speranza, e non saremo delusi.

Abbiamo visto in Filippesi 1 che nonostante che Paolo sapeva che era molto meglio lasciare il corpo ed andare con Cristo, Paolo voleva restare in vita per aiutare i credenti a crescere nella loro fede. Notiamo quale sarebbe un risultato di questa crescita. Leggo Filippesi 1:25.

“Questo so sicuramente, che rimarrò e dimorerò presso di voi tutti per il vostro avanzamento e per la gioia della vostra fede,” (Filippesi 1:25 LND)

Paolo aveva gioia di rimanere in vita, in modo da poter fortificare la loro fede, e promuovere la loro gioia in Cristo. Questo è perché Paolo sapeva che la loro crescita era un frutto della sua vita, e quel frutto, nel giorno del ritorno di Cristo, sarebbe motivo di gioia per tutta l’eternità.

In capitolo 2, vediamo che Paolo poteva anche gioire nelle sue sofferenze, sapendo che portava questi credenti a crescere nella loro fede in Cristo. Leggo Filippesi 2:17.

“Ma anche se sono versato in sacrificio e servizio della vostra fede, ne gioisco e ne godo con tutti voi.” (Filippesi 2:17 LND)

Paolo aveva gioia, anche arrivando alla morte, sapendo che le sue sofferenze portava frutto spirituale nelle loro vite. Paolo aveva gioia, perché guardava in avanti al ritorno di Cristo.

Se tu vuoi gioia, devi guardare in avanti, non alle circostanze attuali. Possiamo gioire, profondamente, ma non nelle circostanza. Possiamo gioire nel Signore.

Motivo

Noi possiamo gioire nel Signore Gesù Cristo. Tanti brani parla di questa gioia, questa gioia profonda e duratura, gioia nel Signore. Ne leggo alcuni di questi brani. Prima, Salmo 37:4.

“Prendi il tuo diletto nell’Eterno ed egli ti darà i desideri del tuo cuore.” (Salmo 37:4 LND)

Questo versetto ci comanda a prendere il nostro diletto nell’Eterno, che è un altro modo di dire gioire in Lui.

In Geremia 9:24, leggiamo che possiamo gloriare nel conoscere l’Eterno. Questo vuol dire anche di trovare la nostra gioia nell’Eterno. Leggo Geremia 9:24.

“Ma chi si gloria si glori di questo: di aver senno e di conoscere me, che sono l’Eterno, che esercita la benignità, il diritto e la giustizia sulla terra; poiché mi compiaccio in queste cose," dice l’Eterno.” (Geremia 9:24 LND)

In 1Pietro 1:8, leggiamo che possiamo gioire in Cristo con una gioia ineffabile, ovvero, con una gioia così grande che è difficile concepire. Leggo.

“che, pur non avendolo visto, voi amate e, credendo in lui anche se ora non lo vedete, voi esultate di una gioia ineffabile e gloriosa,” (1Pietro 1:8 LND)

Non abbiamo ancora visto Cristo faccia a faccia, ma, per fede, in base alle promesse sicure, possiamo gioire grandemente in Lui, qualsiasi siano le nostre circostanze.

Quindi, questi versetti, e tanti altri, ci comandando e ci insegnano a gioire nel Signore.

Consideriamo specificamente alcuni dei tanti motivi per cui possiamo gioire nel Signore.

nel Signore Gesù Cristo

Prima di tutto, i comandamenti di gioire, scritti anche rallegrare o essere allegri, dicono di gioire nel Signore. Notate che siamo chiamati a gioire nel Signore, cioè, nel Signore Gesù Cristo. Per poterci gioire sempre, è fondamentale che gioiamo nel Signore.

Fratelli, se cerchiamo di gioire nelle circostanze, sarà impossibile avere sempre gioia, perché spesso, le circostanze sono difficili e dolorose. Certamente, a volte la vita terrena è piena di benedizioni terrene. Però, in altri momenti, siamo afflitti da prove dolorose.

Non sempre possiamo vedere il risultato finale di quello che Dio sta facendo. In questo mondo, che è ancora sotto la condanna a causa del peccato, ci sono dure prove, compresa anche la morte fisica. In mezzo alle prove, è inutile dire a qualcuno di gioire della sua situazione. La sua situazione potrebbe non essere motivo di gioire.

L’unico modo di gioire è di gioire nell’Eterno, nel Signore, e nella nostra salvezza in Lui. Possiamo gioire nel Signore, sapendo che Egli è il Signore, il sovrano su tutto, e che quindi, le nostre circostanze sono tutte sotto il suo controllo, per il nostro bene.

Gioire che abbiamo un SALVATORE

Possiamo gioire nel Signore perché Egli è il nostro Salvatore. Eravamo persi nei nostri peccati, sotto condanna, senza speranza. Ci serviva un salvatore, e Dio ci ha dato quel Salvatore, in Gesù Cristo. Il nostro Salvatore ha pagato il prezzo per il nostro peccato. Cristo ha pagato la nostra condanna! Perciò, fratelli, gioiamo nel nostro Salvatore, Gesù Cristo.

Come parte di questo, possiamo gioire nella sua morte, sapendo che Egli è stato sacrificato per pagare la nostra condanna. La sua morte ha preso il posto della nostra morte. Perciò, possiamo gioire nella morte di Gesù Cristo, il nostro Salvatore.

Possiamo anche gioire nella sua risurrezione. La Bibbia dichiara che siamo stati giustificati per mezzo della sua risurrezione. Ascoltate Romani 4:25

“il quale è stato dato a causa delle nostre offese ed è stato risuscitato per la nostra giustificazione.” (Romani 4:25 LND)

Gesù Cristo è risuscitato per la nostra giustificazione. Questo è motivo di avere grande gioia.

Possiamo anche gioire nella sua ascensione in cielo. Il fatto che Gesù Cristo, il nostro Signore, è in cielo, alla destra di Dio, vuol dire che Egli intercede per noi. Vi leggo Romani 8:34.

“Chi è colui che li condannerà? Cristo è colui che è morto, e inoltre è anche risuscitato; egli è alla destra di Dio, ed anche intercede per noi,” (Romani 8:34 LND)

Gesù Cristo intercede per noi, giorno per giorno. Noi siamo deboli, la nostra fede vacilla. Gesù Cristo è sempre alla destra del Padre, intercedendo per noi, giorno e notte. Questo è motivo di avere grande gioia.

Ci sono tanti altri motivi di gioire nel Signore. Vi menziono solo alcuni di questi.

Colui che ci sostiene nelle prove

Possiamo gioire nel Signore, perché egli ci sostiene nelle prove.

In questa vita, abbiamo delle prove dure. A volte, le prove sono piccole abbastanza che possiamo sopportarle con la forza che Dio ci ha già dato. Ma poi, arrivano prove che sono troppo difficili, e troppo dolorosi. Solo la grazia del Signore, e la sua forza, può darci la vittoria in quei momenti. Vi leggo quello che ha scritto l’apostolo Paolo, quando si trovava in un prova così, una prova che era troppo dolorosa per lui da superare nella sua forza. Ha trovato nel Signore il sostegno che lo serviva. Leggo 2Corinzi 12:7-10.

“7 Inoltre, affinché non m’insuperbisca per l’eccellenza delle rivelazioni, mi è stata data una spina nella carne, un angelo di Satana per schiaffeggiarmi affinché non m’insuperbisca. 8 A questo riguardo ho pregato tre volte il Signore che lo allontanasse da me. 9 Ma egli mi ha detto: "La mia grazia ti basta, perché la mia potenza è portata a compimento nella debolezza". Perciò molto volentieri mi glorierò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me. 10 Perciò io mi diletto nelle debolezze, nelle ingiurie, nelle necessità, nelle persecuzioni, nelle avversità per amore di Cristo, perché quando io sono debole, allora sono forte.” (2Corinzi 12:7-10 LND)

La prova di Paolo era terribile, era umanamente insopportabile. Però, gridando al Signore, ha ricevuto dal Signore la grazia di sopportare la prova, e anche di essere forte nella prova.

Quello stesso aiuto a disponibile ad ogni figlio di Dio. Quindi, se tu hai Gesù Cristo come il tuo Signore e Salvatore, anche tu puoi gioire nel Signore, perché Egli ci sostiene nelle prove più dure.

Il nostro Signore, Gesù Cristo, non ci lascia e non ci abbandona mai. Perciò, avendo Gesù Cristo come Colui che ci sostiene nelle prove, possiamo gioire in Lui!

nella valle dell’ombra della morte

Ognuno di noi affronterà la morte. La morte è l’ultima prova, e spesso, è la prova più dura. Ma, nel Signore, non dobbiamo temere, nemmeno quando camminiamo nella valle dell’ombra della morte. Leggo il Salmo 23, che conosciamo tutti. Grazie a Dio per questa verità.

1 L’Eterno è il mio pastore, nulla mi mancherà. 2 Egli mi fa giacere in pascoli di tenera erba, mi guida lungo acque riposanti. 3 Egli mi ristora l’anima, mi conduce per sentieri di giustizia, per amore del suo nome. 4 Quand’anche camminassi nella valle dell’ombra della morte, non temerei alcun male perché tu sei con me; il tuo bastone e la tua verga sono quelli che mi consolano. 5 Tu apparecchi davanti a me la mensa in presenza dei miei nemici; tu ungi il mio capo con olio; la mia coppa trabocca. 6 Per certo beni e benignità mi accompagneranno tutti i giorni della mia vita; e io abiterò nella casa dell’Eterno per lunghi giorni. (Salmo 23:1-6 LND)

Grazie a Dio, non dobbiamo temere, nemmeno quando arriviamo alla vale dell’ombra della morte. Questo è un altro motivo di gioire grandemente nel Signore.

L’amore di Dio per noi in Cristo

Ci sono tanti altri motivi per cui possiamo gioire sempre nel Signore. Ma uno dei più grandi è perché Dio ci ama in Gesù Cristo, il nostro Signore. L’amore di Dio è sicura ed è eterno, perché è in Gesù Cristo. Nulla ci separerà dall’amore di Dio per noi in Gesù Cristo. Seguite mentre leggo Romani 8:28-39.

28 Or noi sappiamo che tutte le cose cooperano al bene per coloro che amano Dio, i quali sono chiamati secondo il suo proponimento. 29 Poiché quelli che egli ha preconosciuti, li ha anche predestinati ad essere conformi all’immagine del suo Figlio, affinché egli sia il primogenito fra molti fratelli. 30 E quelli che ha predestinati, li ha pure chiamati; quelli che ha chiamati, li ha pure giustificati; e quelli che ha giustificati, li ha pure glorificati. 31 Che diremo dunque circa queste cose? Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? 32 Certamente colui che non ha risparmiato il suo proprio Figlio, ma lo ha dato per tutti noi, come non ci donerà anche tutte le cose con lui? 33 Chi accuserà gli eletti di Dio? Dio è colui che li giustifica. 34 Chi è colui che li condannerà? Cristo è colui che è morto, e inoltre è anche risuscitato; egli è alla destra di Dio, ed anche intercede per noi. 35 Chi ci separerà dall’amore di Cristo? Sarà l’afflizione, o la distretta, o la persecuzione, o la fame, o la nudità, o il pericolo, o la spada? 36 Come sta scritto: "Per amor tuo siamo tutto il giorno messi a morte; siamo stati reputati come pecore da macello". 37 Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori in virtù di colui che ci ha amati. 38 Infatti io sono persuaso che né morte, né vita, né angeli, né principati, né potenze, né cose presenti, né cose future, 39 né altezze, né profondità, né alcun’altra creatura potrà separarci dall’amore di Dio che è in Cristo Gesù, nostro Signore.” (Romani 8:26-39 LND)

Certamente ci sono prove. E poi, conosciamo tutti che il nostro amore è spesso debole.

Però, quando consideriamo l’amore di Dio per noi in Gesù Cristo, e che è un’amore che non finirà mai, allora, possiamo capire che le prove possono essere pesanti. Ma, non sono paragonabili all’amore di Dio per noi nel nostro Signore, Gesù Cristo.

E perciò, quando pensiamo all’amore di Dio per noi nel Signore Gesù, possiamo gioire, qualsiasi siano le prove in cui ci troviamo. Anche quando cadiamo, possiamo gioire nel Signore nostro, Gesù Cristo, perché in Lui abbiamo ogni benedizione spirituale, l’amore di Dio per noi essendo la più grande.

Non guardiamo altrove

Ci sono tanti altri motivi per cui possiamo gioire in Gesù Cristo. Possiamo gioire per il fatto che abbiamo Gesù Cristo come Sommo Sacerdote. Possiamo gioire perché Gesù Cristo è il nostro Avvocato presso il Padre, in cui abbiamo il perdono. Possiamo gioire nel fatto che Gesù è il nostro Mediatore. Possiamo gioire che Gesù Cristo ha ogni potestà in cielo e in terra, e perciò, sappiamo che tutte le cose cooperano per il nostro vero bene. Possiamo gioire perché Gesù Cristo ritornerà per noi. Possiamo gioire nel Signore perché tutte le meravigliose promesse di Dio per noi hanno il loro “sì” in Gesù Cristo.

Quindi, ci sono tanti motivi grandissimi per cui possiamo gioire in Gesù Cristo, il nostro Signore.

Eppure, non sempre abbiamo gioia. Come mai? Come mai, avendo Gesù Cristo, e i motivi che ho menzionato, e anche tanti altri, come mai non sempre abbiamo gioia?

Ci sono almeno due motivi.

Prima di tutto, perché a volte, con grande stoltezza, cerchiamo gioia nelle cose del mondo anziché in Cristo.

Tutte le persone senza Cristo cercano gioia nelle cose del mondo. Però, le cose del mondo non possono darci vera gioia. Infatti, sono tutti un inganno, che in realtà ci allontanano dall’amore di Dio. Leggo l’avvertimento in 1Giovanni 2:15-16.

“15 Non amate il mondo, né le cose che sono nel mondo. Se uno ama il mondo, l’amore del Padre non è in lui. 16 perché tutto ciò che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e l’orgoglio della vita, non viene dal Padre, ma dal mondo.” (1Giovanni 2:15-16 LND)

Le cose del mondo non possono mai soddisfarci, e ci allontanano da Dio. Perciò, un motivo per cui non abbiamo gioia è perché cerchiamo la gioia nelle cose del mondo. Quando riconosciamo di essere così, dobbiamo riconoscere il nostro peccato e confessarlo a Dio, e poi, riprendere a cercare la nostra gioia nel Signore. Tutto quello che il mondo ci offre come fonte di gioia è un inganno, che non fa altre che allontanarci da Cristo, la nostra vera gioia. Quindi, dobbiamo smettere di cercare la nostra gioia nelle cose del mondo.

Il secondo motivo per cui non abbiamo gioia in Cristo è perché spesso, non guardiamo a Cristo. Spesso, pensiamo poco a tutte le benedizioni spirituali che abbiamo in Cristo. Solo una di queste benedizioni sarebbe già ampio motivo per avere sempre la gioia. Ma non abbiamo solo una di queste benedizioni. In Gesù Cristo il Signore abbiamo ogni benedizione spirituale in Gesù Cristo. Vi leggo Efesini 1:3.

“3 Benedetto sia Dio, e Padre del Signor nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei luoghi celesti in Cristo,” (Efesini 1:3 LND)

In Gesù Cristo, il nostro Signore, siamo stati benedetti con OGNI benedizione spirituale. Quindi, qualsiasi siano le nostre circostanze, abbiamo molti motivi di gioire sempre nel Signore.

Quindi, quando non hai la gioia: la soluzione è di tornare a guardare a Cristo. Serve guardare di nuovo alle benedizioni spirituali che abbiamo in Cristo.

Se stavo guardando a quello che il mondo offre, devo guardare a Cristo, per riconoscere che nulla è paragonabile a quello che ho in Lui.

Se stavo guardando ai problemi, devo innalzare il mio sguardo, e guardare a Cristo e alle benedizioni che ho in Lui. Per quanto le prove possono essere profonde, come l’Apostolo Paolo, posso conoscere la grazia del Signore, e la sua forza nella mia debolezza, e così, quello che era impossibile diventa possibile, e più che possibile, quella prova e la mia debolezza diventa un mezzo per gioire nella grazia del Signore all’opera in me, e la sua forza che si manifesta nella mia debolezza.

Quindi, dove cerchi la tua gioia

Quindi, voglio chiudere, chiedendo a ciascuno: Dove stai cercando la tua gioia? Dio ci comanda di gioire nel Signore. Ci comanda di gioire sempre nel Signore. Non è un comandamento gravoso, perché in Gesù Cristo, il Signore, abbiamo ogni benedizione spirituale. In Cristo, abbiamo tutto. In Cristo, nostro Signore, possiamo gioire.

Dove stai cercando la tua gioia? Stai correndo dietro quello?

Non cercare la tua gioia in quello che passerà. Cerca la tua gioia nel Signore. Solo allora il tuo cuore sarà soddisfatto. Solo allora, avrai la vera gioia, finché non vediamo Gesù Cristo arrivare nella sua gloria.

Ricordate che gioire nel Signore è un frutto nella vera salvezza. Ogni vero fuoco produce calore. Ogni vera pioggia bagna la terra. Ogni vera salvezza produce gioia nel Signore. Siamo deboli, per conto nostro, e a volte la nostra gioia può essere debole. Ma un vero credente avrà gioia nel Signore. Cerca la tua gioia nel Signore.

Più cerchiamo la nostra gioia nel Signore, più saremo in grado di resistere alle tentazioni della vita. Più gioiamo nel Signore, più saremo pronti a sacrificarci per Cristo e soffrire per Lui, con gioia.

Grazie a Dio, la gioia del Signore è la nostra forza. In Nehemia leggiamo:

“Poi Nehemia disse loro: "Andate, mangiate cibi squisiti e bevete vini dolci, e mandatene porzioni a chi non ha nulla di preparato, perché questo giorno è consacrato al Signore nostro. Non rattristatevi, perché la gioia dell’Eterno è la vostra forza".” (Nehemia 8:10 LND)

La gioia del Signore è la nostra forza. Che siamo deboli o siamo forti, la sua gioia è la nostra forza.

Se vuoi la forza del Signore, trova la tua gioia nel Signore.

Quando guardiamo a Gesù Cristo, il Signore, avremo gioia. Leggo Salmo 4:7.

“Tu mi hai messo più gioia nel cuore di quanto ne provano essi, quando il loro grano ed il loro mosto abbondano.” (Salmo 4:7 LND)

Oh, che possiamo cercare la gioia nel Signore, perché in Lui, c’è piena gioia.

Applicazione

Se la tua macchina non supera il 50 all’ora, su una strada in pianura, tu sai che c’è qualcosa che non va bene.

Se come credente, non hai gioia, se non hai profonda gioia in Cristo, qualcosa non va bene. Grazie a Dio, non è difficile scoprire. Abbiamo lo Spirito Santo, abbiamo la Parola di Dio.

Esaminiamoci, per capire dove stiamo cercando la gioia. Guardiamo di nuovo a Cristo. Noi siamo deboli, Egli è forte. Noi vacilliamo, Gesù Cristo è fedele. Guardiamo a Cristo, e così, possiamo gioire in Lui. Non guardiamo a noi stessi. Non guardiamo alle difficoltà. Guardiamo a Gesù Cristo, il nostro Signore.

Grazie a Dio, abbiamo tutto quello che serve per gioire sempre nel Signore. Se non abbiamo gioia, non stiamo guardando a Cristo.

Guardiamo a Cristo. Gioiamo in Cristo.

Questa non era difficile per Paolo dire, ed è una grandissima sicurezza per noi. Questo è l’unico modo di vivere la vita cristiana.

Guardiamo a Cristo, gioiamo in Cristo.