Aiuto Biblico

Dio è fedele

Sermone di Marco de Felice, www.Aiutobiblico.org per mercoledì 9 settembre 2015, – cmd dp –
Descrizione: Dobbiamo avere fede in Dio, ma spesso, la nostra fede vacilla. Invece, Dio è sempre e perfettamente fedele. Dio non ci delude mai, quando abbiamo fede in Lui.
parole chiave: fedeltà di Dio, fede in Dio, cura di Dio.

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Tu sei sempre fedele? Mantieni sempre ogni parola che dai, e mantieni sempre ogni buon proposito che fai e porti tutto a termine?

Quante volte ti sei proposto di fare qualcosa, convinto che era la cosa giusta, e poi, per vari motivi non ha mai portato a termine quello che avevi deciso? Quante volte hai fatto questo con te stesso? Quante volte hai fatto questo nei confronti degli altri?

Il fatto è che spesso non manteniamo quello che decidiamo di fare, o che dichiariamo di fare. Spesso la causa è che noi stessi manchiamo l'impegno che dovremmo avere. Non siamo fedeli a quello che diciamo e molto spesso non manteniamo la nostra parola sia con noi stessi che con agli altri. Infatti, riconoscendo questo, dovremmo avere pazienza quando gli altri non sono fedeli con noi. Dobbiamo evitare il terribile peccato di misurare gli altri con un metro più duro di quello che usiamo con noi stessi. Piuttosto, dovremmo essere più duri con noi stessi che con gli altri. Se riconosciamo quanto noi manchiamo ci aiuterà ad avere molta più pazienza con gli altri, quando mancano nei nostri confronti.

Un altro motivo per cui manchiamo nel portare avanti qualcosa è per la nostra debolezza. Quante volte sei stato ostacolato dal mantenere una parola o un proposito che hai fatto nel tuo cuore, non per mancanza di volontà o impegno, ma per forze maggiori, situazioni che non potevi controllare? In realtà, ci sono tantissime situazioni nella vita che sono più grandi di noi. In qualunque momento possiamo essere ostacolati dal compiere quello che vorremmo compiere con tutto il nostro cuore. Quanto è importante per noi riconoscere umilmente che non abbiamo il controllo della nostra stessa vita. Un brano che ci ricorda questo è Giacomo 4:13-16. Ve lo leggo.

“13 E ora a voi che dite: "Oggi o domani andremo nella tale città, e vi dimoreremo un anno, commerceremo e guadagneremo," 14 mentre non sapete ciò che accadrà l’indomani. Cos’è infatti la vostra vita? Poiché essa è un vapore che appare per un po’ di tempo, e poi svanisce. 15 Dovreste invece dire: "Se piace al Signore e se saremo in vita, noi faremo questo o quello". 16 Voi invece vi vantate nella vostra arroganza; ogni vanto di questo genere è cattivo.” (Giacomo 4:13-16 LND).

Noi non abbiamo il controllo della nostra vita. Non abbiamo controllo sulle situazioni della nostra vita. Quindi, per tanti motivi, non siamo sempre fedeli. Veniamo meno tantissime volte. Veniamo meno per colpa nostra o veniamo meno non per colpa nostra, ma spesso perché non siamo fedeli.

Dio è Fedele

Quanto è diverso Dio da noi! Quanto meraviglioso è Dio, perché Dio è sempre fedele. Tutto quello che Dio dichiara, Dio lo fa! Questo è il messaggio che troviamo in tutta la Bibbia sia con dichiarazioni che con esempi. E questa è la verità che vediamo ripetutamente nella storia! Dio è fedele, Dio porta a termine tutto quello che dichiara! Nulla può ostacolare Dio.

Perciò, mentre non possiamo fidarci di noi stessi, perché chi si fida di se stesso resterà terribilmente deluso, possiamo fidarci di Dio, perché chi confida in Dio non sarà mai deluso.

Ci sono tantissimi brani nella Bibbia che ci aiutano a ricordare che Dio è sempre fedele e che possiamo confidare pienamente in Lui, perché Dio fa tutto quello che dichiara di fare.

Per esempio, in Isaia 55:8-11 leggiamo:

“8 "Poiché i miei pensieri non sono i vostri pensieri né le vostre vie sono le mie vie," dice l’Eterno. 9 "Come i cieli sono più alti della terra, così le mie vie sono più alte delle vostre vie e i miei pensieri più alti dei vostri pensieri. 10 Come infatti la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza avere annaffiato la terra, senza averla fecondata e fatta germogliare, in modo da dare il seme al seminatore e pane da mangiare, 11 così sarà la mia parola, uscita dalla mia bocca: essa non ritornerà a me a vuoto, senza avere compiuto ciò che desidero e realizzato pienamente ciò per cui l’ho mandata.” (Isaia 55:8-11 LND)

Questo brano, come tantissimi, ci ricorda che Dio porterà a compimento tutto quello che dichiara, possiamo confidare in Dio pienamente! Nessuna promessa di Dio cadrà a terra, perché tutte le promesse di Dio hanno il loro “sì” e adempimento in Gesù Cristo.

2Corinzi 1:19-20.

“19 Perché il Figlio di Dio, Gesù Cristo, che è stato fra voi predicato da noi cioè da me, da Silvano e da Timoteo non è stato "sì" e "no," ma è stato "sì" in lui. 20 Poiché tutte le promesse di Dio hanno in lui il "sì" e "l’amen," alla gloria di Dio per mezzo di noi.” (2Corinzi 1:19-20 LND).

Tutto quello che Dio dichiara è sicuro perché è basato sull'opera di Gesù Cristo. È impossibile essere più sicuri di questo. Infatti, è impossibile che Dio non porti a termine tutto quello che dichiara, perché tutte le promesse di Dio sono fondate sulla veracità di Dio, e anche sull'opera di Gesù Cristo, un'opera potente e perfetta.

Un altro versetto che ci ricorda della fedeltà di Dio è Ebrei 10:19-23. Leggo questi versetti, e poi consideriamo la meravigliosa verità che troviamo in essi.

“19 Avendo dunque, fratelli, libertà di entrare nel santuario, in virtù del sangue di Gesù, 20 che è la via recente e vivente che egli ha inaugurato per noi attraverso il velo, cioè la sua carne, 21 e avendo un sommo sacerdote sopra la casa di Dio, 22 accostiamoci con cuore sincero, in piena certezza di fede, avendo i cuori aspersi per purificarli da una cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura. 23 Riteniamo ferma la confessione della nostra speranza, perché è fedele colui che ha fatto le promesse.” (Ebrei 10:19-23 LND).

Oh! credente, tu che hai dubbi e un cuore pieno di paura di questa o quella situazione, di te stesso, tu dubiti! Pensa a quando guardi alle difficoltà, ai pericoli, ai problemi, ai pesi, a quando ti chiedi dove è il Signore. Ti domandi se Egli ha smesso di mostrare grazia e bontà. Ti chiedi se mostra ancora misericordia. Ti chiedi se le sue promesse sono ancora valide, almeno nella tua vita. Ti chiedi se ha dimenticato di mostrare grazia a te o forse, pensi che Dio è arrabbiato e non vuole più mostrarti misericordia.

A chi ha questi pensieri, a chi dubita la fedeltà e la misericordia e la grazia di Dio, lo esorto: guarda alla gloriosa verità di Dio che viene rivelata nel volto di Gesù Cristo. E guardando alla fedeltà di Dio in Cristo, smetti di dubitare. Come puoi dubitare quando consideri che il Padre ha mandato il Figlio per portare avanti il suo piano?

Fino a quando Gesù Cristo vivrà, Egli sarà il tuo avvocato. Sarà il tuo sommo sacerdote. Sarà il tuo mediatore. Sarà colui che ti rappresenta nel tribunale di Dio in cielo. Finché Gesù vive, ad ogni vero credente appartengono tutte le promesse del patto fatto nel suo sangue, perché vengono date a noi per mezzo della mediazione di Gesù Cristo. Dio non può venire meno. Una persona si sposa ma il coniuge può morire e quella persona rimane sola perché tutto è temporaneo. Non sempre si arriva alla vecchiaia. La salute non è una cosa sicura. Il lavoro non è sicuro. Nulla è sicuro, ma Gesù Cristo è sicuro. Quindi vogliamo aggrapparci all'unica cosa sicura. L'uomo viene meno ma Dio non viene meno alle sue promesse. È vero quel che abbiamo letto in 2 Corinzi 1:20:

Poiché tutte le promesse di Dio hanno in lui il "sì" e "l’amen," alla gloria di Dio per mezzo di noi.” (2 Corinzi 1:20).

Dio viene glorificato per mezzo di noi, perché per mezzo di noi si vede che Dio è stato fedele.

Mai, ma mai Dio mancherà di portare a compimento ogni sua promessa, e ogni cosa che ha dichiarato. Come Gesù dichiara in Matteo 24:35:

“Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno".” (Matteo 24:35 LND).

Se tu vuoi qualcosa di sicuro, c'è una cosa sola. Non è un rapporto, perché quello finirà. Non è la salute e non è un lavoro. Tutto passerà. Non sappiamo quando, ma finirà. Gesù è sicuro. Non aggrapparti a quello che perderai, perché perderai tutto.

Quando c'è qualche momento di respiro o di tranquillità nella nostra vita siamo propensi a smettere di guardare a Dio. Delle volte quando sembra che vada tutto bene Dio ci manda una difficoltà o le prove perché vuole tenerci dipendenti da lui. Dio dichiara di essere sempre fedele alla sua parola, e perciò, dovremo crederci, perché è Dio stesso che lo dichiara. Dio non può venire meno a quello che dichiara.

Vorrei menzionare una verità importante a proposito. Per avere fede in Dio, non dobbiamo fissare lo sguardo sulle promesse di Dio. Questo è importante. Non dobbiamo appoggiarci sull'oggetto della promessa. Certamente, quello che Dio ci promette è qualcosa di molto prezioso. Però, non dobbiamo avere fede nell'oggetto della promessa, e in un certo senso, nemmeno nella promessa. Piuttosto, dobbiamo avere fede in Dio, Colui che fa la promessa. Dobbiamo appoggiarci su Dio, e non su quello che Dio ci promette.

A volte capiamo male le promesse. Se arriva una prova che non ritengo giusta e capisco male la promessa e penso che Dio mi avrebbe già dovuto togliere quella prova e non l'ha tolta, cosa succede alla mia fede? Cosa succede se penso che Dio avrebbe già dovuto darmi quella cosa e non me l'ha ancora data? Oppure penso che Dio avrebbe già dovuto guarirmi e non mi ha guarito? Se io mi aggrappo a quella che penso sia la promessa di Dio, rimarrò deluso. Resterò male perché non ho riposto la mia fede in Dio, mi aggrappavo ad una promessa.

Magari il Signore, attraverso quella situazione, vuole fare un lavoro in me e mi darà quando sarà il momento giusto e non quando io penso che sia il momento. Dio è fedele, riposiamoci in Dio, in quello che Lui saprà fare al momento giusto. Questa è la fede che Dio desidera da noi: una fede che guarda a Dio.

Non Smettiamo di Credere

In Ebrei 10:35, troviamo un ammonimento per quanto riguarda la nostra fede. Prima abbiamo parlato della fedeltà di Dio. Adesso parliamo della nostra fede.

“Non gettate via dunque la vostra franchezza, alla quale è riservata una grande ricompensa.” (Ebrei 10:35 LND).

La parola greca che viene tradotta “franchezza” qua vuol dire “coraggio”, e in questo brano il senso grammaticale è che dobbiamo continuare ad avere piena certezza che Dio è fedele. Piena certezza che Dio farà quello che ha detto. Questo è il senso grammaticale: avere il coraggio di credere in Dio, perché Dio è fedele.

...alla quale è riservata una grande ricompensa...” Davanti alle prove, davanti alle difficoltà, davanti a tutti i pericoli, davanti ai pesi che vanno avanti per tanto tempo, dobbiamo continuare a confidare in Dio, con grande franchezza, perché c'è una grande ricompensa riservata per chi ha fede in Dio quando non si vede quello che sta facendo.

Effettivamente, questo versetto ci sta esortando a non venire meno nella nostra fede. Abbiamo bisogno di questa esortazione, perché può venire meno la nostra fede in Dio quando stiamo combattendo una tentazione e sembra più che cadiamo che avere vittoria. Ci sono tanti esempi nella Bibbia di uomini di fede ai quali mancava la fede in certi momenti. Basta pensare ad Abrahamo. Certamente non c'è alcun esempio di fede più grande della sua quand'era pronto a sacrificare Isacco. Quella è una fede esemplare, eppure, guardando la vita di Abrahamo, vediamo vari momenti in cui la sua fede veniva meno, come per esempio le due volte che voleva nascondere il fatto che Sara era sua moglie, perché gli mancava fede in Dio.

Pensate anche a Giobbe, quando gli è appena arrivata la sua prova terribile e profonda. Non si è lamentato minimamente. Piuttosto, dichiarò, in Giobbe 1:21.

“Nudo sono uscito dal grembo di mia madre e nudo vi ritornerò. L’Eterno ha dato e l’Eterno ha tolto. Sia benedetto il nome dell’Eterno".” (Giobbe 1:21 LND)

Che fede! Che fede se consideriamo la sua prova. Aveva perso i figli tutti in solo giorno, aveva perso tutti i suoi beni in un solo giorno, ma Giobbe aveva fede in Dio credendo che Dio aveva tutto sotto controllo, che lo stava curando e che lo amava, e credendo che Dio sapeva quello che faceva. Accettava quello che Dio gli mandava, anche se non capiva. Eppure, più tardi, a Giobbe è mancata la fede. Infatti, arrivò perfino a maledire il giorno in cui era nato. Quindi a questo grande uomo di fede in quel periodo gli è venuta meno la fede.

Pensate a Davide, che aveva il coraggio per la fede in Dio di andare e combattere contro il gigante Goliath. Eppure, successivamente, troviamo che quando Davide cercava di scappare da Saul, aveva tanto timore, perché non guardava a Dio. Nonostante Dio gli aveva detto, tramite il profeta Samuele, che sarebbe diventato re, e quindi, era necessario che rimanesse in vita, Davide credeva di morire per mano di Saul, mancando la fede in Dio. Leggo quello che Davide dichiarò in 1 Samuele 27:1.

“Or Davide disse in cuor suo: "Un giorno o l’altro io perirò per mano di Saul; non vi è nulla di meglio per me che mettermi in salvo nel paese dei Filistei;...”.” (1Samuele 27:1 LND).

La grande fede che Davide aveva fu molto debole in quel momento.

Vediamo una cosa simile in Pietro. Egli aveva la fede di uscire dalla barca e camminare sull'acqua per andare a Gesù, fede che nessuno dei discepoli aveva avuto, solo lui. Eppure, quando Gesù fu arrestato la fede di Pietro mancò, al punto che Pietro negò di conoscere Gesù.

Do questi esempi per ricordarci che anche i più forti credenti possono venire meno nella fede. Però, in realtà non abbiamo bisogno di questi esempi. Basta guardare a noi stessi, e riconosciamo che molto spesso, anche la nostra fede viene meno.

Infatti, a ciascuno faccio la domanda: qual è lo stato della tua fede attualmente? La tua fede è forte come quando hai appena creduto in Gesù Cristo? È molto più forte adesso, oppure, in questo periodo è debole?

Un'altra domanda: tu vedi Dio glorioso come quando hai appena creduto? Stai guardando proprio a Dio? Quando succedono cose difficili e pesanti, tu tieni i tuoi occhi su Dio come l'artefice dietro le cause apparenti, oppure focalizzi sulle cause secondarie, anziché su Colui che sta dietro le cause secondarie, o visibili? L'artefice principale di tutto è Dio. È Dio che determina quali prove sono giuste per noi e quanto devono durare. Usa mezzi secondari, ma è Dio che determina ogni cosa. Quindi tu stai guardando a Dio o alle cause secondarie?

E poi, consideriamo la tua fede quando preghi. Tu ti presenti al trono della grazia pienamente fiducioso che Dio ti sta ascoltando, perché stai pregando per mezzo di Gesù Cristo? Sapendo che ti ascolta, che ti ama e che ti risponderà nel modo perfetto, tu, credi veramente che Dio ti da la forza di portare ogni peso che ti dà e ti protegge da ogni peso che non è da lui? Tu porti ogni peso, ogni prova, ogni bisogno, ogni paura a Dio invece di tenerli per conto tuo? Dio ha cura di noi. Tu hai piena fiducia, come leggiamo in Ebrei 4:14-16?

“14 Avendo dunque un gran sommo sacerdote che è passato attraverso i cieli, Gesù, il Figlio di Dio, riteniamo fermamente la nostra confessione di fede. 15 Infatti, noi non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con le nostre infermità, ma uno che è stato tentato in ogni cosa come noi, senza però commettere peccato. 16 Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, affinché otteniamo misericordia e troviamo grazia per ricevere aiuto al tempo opportuno.” (Ebrei 4:14-16 LND).

Parliamo di come stai vivendo la tua vita. Stai vivendo come pellegrino, ricordando che questo mondo non è casa tua e che perciò non importa realmente come vanno le cose, perché gli anni passeranno ben presto?

1 Timoteo 6:8 dice

ma avendo di che nutrirci e di che coprirci, saremo di questo contenti.

Hai questo cuore? “Non chiedo di avere pochi problemi, non chiedo di avere un lavoro che mi piace, non chiedo che quella prova mi sia tolta. Signore, mi basta che mi dai da mangiare e di che coprirmi e mi fido di Te per il resto.” Stai vivendo come pellegrino?

Stai camminando per fede, ricordando che Gesù Cristo è andato davanti a te per prepararti un posto in cielo?

2 Nella casa del Padre mio vi sono molti posti. Se no, ve l'avrei detto. Io vado a prepararvi un posto; 3 quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono io. (Giovanni 14:2-3 LND)

Tu tieni ben presente nella mente che questo pellegrinaggio sta per passare e che Gesù Cristo ritornerà e ti porterà con sé? Questa verità è una gioia per te, giorno dopo giorno?

La tua fede ti permette di accettare con pace tutto quello che la provvidenza di Dio manda nella tua vita? Stai accettando le prove, e le difficoltà, anche quelle che sono pesanti? Stai facendo questo perché tu sai che Dio ha il controllo ed è l'artefice principale di tutto ed è fedele, e questo ti sta dando pace nelle prove?

Oppure, non stai avendo fede, e perciò, ti lasci turbare o cerchi di ottenere con le tue forze e il tuo impegno quello che dovresti lasciare a Dio. Oppure cercando di gestire tu la tua vita, stai dedicando poco tempo a Dio, e manchi nell'impegno con Lui, perché credi che devi tu provvedere per te stesso. Anche questo è mancare la fede. Se tu non ti prendi il tempo per cibarti spiritualmente, sei stolto.

“1 Se l’Eterno non edifica la casa, invano vi si affaticano gli edificatori; se l’Eterno non custodisce la città, invano vegliano le guardie. 2 E’ vano per voi alzarvi di buon’ora e andare tardi a riposare e mangiare il pane di duro lavoro, perché ai suoi diletti egli dà riposo.” (Salmo 127:1-2 LND)

Se non c'è Dio al centro della tua vita, perché tu non stai camminando per fede, è tanta fatica inutile. Perché Dio ama glorificarsi curando quelli che umilmente camminano per fede. Se tu non hai tempo per Dio, stai cercando di curarti da solo e devi cambiare strada finché c'é tempo. Dio è geloso e ti metterà i bastoni fra le ruote perché tu Gli stai dicendo che non hai tempo per Lui. No, tu non devi prendere il tempo per te. Cercate prima il regno di Dio. Dio cura sempre coloro che Lo cercano per primo. Il problema è che manchiamo di fede, perché siamo convinti di essere noi quelli che devono portare avanti la nostra vita, perché altrimenti la vita andrà male. Grazie a Dio che Egli cura perfettamente quelli che confidano in Lui.

Fratelli e sorelle, purtroppo, molto spesso la nostra fede è debole. Molto spesso, vacilliamo. Molto spesso, guardiamo alle circostanze anziché a Dio che è fedele.

Certamente, questo è un'offesa a Dio, perché Dio è fedele, e merita la nostra fede, e ci comanda di fidarci di Lui.

Dio Rimane Fedele

Però, voglio tornare al fatto che Dio è fedele. Dio è assolutamente e costantemente ed eternamente fedele. Dio è fedele anche quando noi vacilliamo. Basta pensare alla vita di qualunque uomo di Dio, e riconosciamo che nonostante quell'uomo vacillava, Dio rimaneva sempre fedele. E Dio è fedele con noi.

Questo non deve essere una scusa per la nostra mancanza di fedeltà, ma questo dovrebbe stimolarci ad avere più fede in Dio. Possiamo avere fede in Dio perché Dio è fedele. Possiamo avere fede in Dio perché quando confidiamo in Dio, non saremo mai delusi.

Una cosa che mi colpisce quando leggo l'Antico Testamento, che mostra molto di come Dio opera, è che nonostante gli uomini mancavano nella fede, e questo comprende grandi uomini di Dio come Abrahamo e Giobbe e Davide, e nonostante quanto il popolo di Israele mancava nella fede, nonostante questo, Dio portò sempre avanti il suo piano. Se il piano di Dio dovesse dipendere per un attimo dagli uomini, sarebbe fallito già dall'inizio. Però, visto che Dio è fedele, il piano di Dio va sempre avanti, e non sarà mai fermato.

Quello che Dobbiamo Fare

E quindi, voglio suggerire due cose. Prima di tutto, se tu riconosci che effettivamente manchi nella fede, confessa questo peccato a Dio. Dio è degno della nostra fede, Dio ci comanda ad avere fede, perciò, quando manchiamo nella fede, non basta solo cercare di fare meglio. La prima cosa che dobbiamo fare è di confessare il nostro peccato a Dio. Quindi, voglio incoraggiare ciascuno di noi che riconosce di aver mancato la fede di confessare umilmente questo peccato a Dio.

Possiamo mancare la fede in tanti campi della vita. Possiamo mancare la fede in Dio nelle prove, possiamo mancare la fede in Dio per quanto riguarda i nostri bisogni materiali. Possiamo mancare la fede in Dio nella sua cura spirituale per noi, o in qualunque altro modo. Possiamo dubitare che Dio sia all'opera quando non vediamo quello che sta facendo, ma in realtà, se vediamo quello che sta facendo, non serve la fede. La fede è credere quando NON vediamo. Comunque, in qualunque campo che sia, è importante riconoscere che se viene a mancare la fede è un peccato, e quindi è un peccato da confessare.

Però, non dobbiamo fermarci solo a confessare il peccato. Anche il secondo passo è molto importante. Dobbiamo abbondare nel ringraziamento per il fatto che Dio è fedele. Cioè, questo è una benedizione immensa, ed è una benedizione stabile, che non cambia, e non può venire meno. La fedeltà di Dio supera ogni prova e ogni difficoltà e ogni debolezza nostra. Perciò, voglio incoraggiare ciascuno di noi a ringraziare Dio, non solo oggi ma giorno per giorno, per tutto il tempo del nostro pellegrinaggio sulla terra. Ringraziamo Dio sempre per la sua fedeltà.

E poi, guardando di più alla fedeltà di Dio, voglio incoraggiare tutti noi ad avere sempre più fede in Dio. Fra tutto quello che possiamo fare nella vita, c'è poco che ci potrà aiutare di più che avere fede in Dio. Se tu vuoi più gioia nella vita cristiana, se vuoi una vita di pace in mezzo alle prove, se vuoi una vita che vale, in cui puoi portare frutto che durerà per tutta l'eternità, tutto questo è fondato sull'avere sempre più fede in Dio. Pensa a quando una persona programma la sua vita: i rapporti, il lavoro, e le difficoltà che ci sono, però se uno cerca di costruire tutto questo senza Dio al massimo costruisce un castello campato in aria. Però spesso non si arriva neanche a costruire il castello.

Visto che Dio è fedele, abbiamo una solida base per avere più fede in Lui. Confida in Dio con tutto il tuo cuore ed Egli appianerà la tua via e la benedirà. Non possiamo noi produrre risultati. Quando alziamo gli occhi e vediamo la gloria di Dio e confidiamo in Dio e vogliamo che sia glorificato, allora avremo fede in quello che Dio ci dà da fare e Dio appianerà la via.

Le varie religioni che gli uomini hanno inventato sono tutte fondate su quello che noi riusciamo a fare con le nostre forze per Dio. Camminando bene, cercando, impegnandoci, così si spera di arrivare a Dio. Nessuno arriva a Dio così.

Si arriva a Dio quando umilmente riconosciamo che siamo lontani da Dio. “Beati i poveri in spirito... Beati coloro che fanno cordoglio...” per la loro condizione. “Beati i mansueti… Beati coloro che sono affamati e assetati di giustizia...” Vogliono la giustizia di Dio che sanno di non avere e vedono Cristo che è morto per loro e si aggrappano a quel sacrificio. Cristo, Colui che perdona il peggior peccatore, vuole che camminiamo per fede IN Lui.

Invece, la vera salvezza che Dio ci insegna nella Bibbia è fondata sulla fedeltà di Dio, e quello che Egli ha fatto. Prego che possiamo tutti vedere più di Dio, per avere più fede in Lui. Però la cosa che importa non è la nostra fede, che come quella di Abrahamo e Davide e Giobbe spesso vacilla, ma la cosa importante è la fedeltà di Dio!

Conclusione

Quindi i passi da fare:

  1. Riconosciamo che Dio è fedele.

  2. Confessiamo il nostro peccato di essere mancanti nella fede.

  3. Ringraziamo Dio che è fedele.

  4. Cresciamo nell'avere fede in Dio.

Preghiera:

Padre, dire che Tu sei fedele, è come dire che un oceano contiene acqua o che il sole produce luce. Certamente i mari nel mondo contengono acqua. Certamente il sole produce luce, è la fonte di quasi tutta l'energia del mondo. Tu sei fedele, in tutto, sempre, per sempre.

Tu sei fedele in ogni situazione della nostra vita. Tu sei la causa principale di tutto quello che succede nella nostra vita.

Satana ha chiesto di mettere Giobbe alla prova, non capendo che era tutto gestito da Te perché eri Tu che volevi far crescere la fede di Giobbe, e aveva bisogno di quelle prove.

Satana ha mandato il messaggero a Paolo per affliggerlo, non capendo che era veramente mandato da Te, per proteggere Paolo dalla superbia.

Padre, io Ti lodo che sei sovranamente in controllo su tutto, il bello e il brutto. Non capisco perché sono un semplice uomo, ma nella Tua parola comprendo che Tu sei in controllo di tutto. Ti lodo per questo, perché tu sei Dio. Ti ringrazio perché Tu sei in controllo delle nostre vite. Grazie perché Tu sei fedele.

Perdonaci per le tante volte che manchiamo fede in te. Forse stiamo mancando in questo momento, e Ti prego che ognuno esaminerà se stesso e se riconosce di mancare nella fede, confesserà questo come peccato, aggrappandosi a quello che ha fatto Gesù Cristo per ottenere perdono. Aumenta la nostra fede, perché Tu sei fedele, e chi confida in Te non sarà mai deluso. Grazie per questa meravigliosa promessa.

Grazie che Tu sei fedele e completerai l'opera che hai iniziato in noi, fino al giorno di Cristo. E Ti prego che quest'opera comprenderà la salvezza di altri.

Vogliamo fondare sulla roccia e questo vuol dire fidarci veramente di te, nel nome di Gesù Cristo.

Amen.