Come va il mondo attualmente?

Il mondo è pieno di malvagità. Nella storia il mondo ha sempre avuto periodi quando c’è più malvagità e periodi quando c’è meno malvagità. Pensa solo ad Israele. Avevano alti e bassi.

In questo momento, noi siamo in un momento della storia bassissimo. Siamo come Sodoma e Gomorra.

Una volta la società tollerava il male, ma non più. Adesso la società e lo stato promuovano e spingono il male. Nella mia vita la società è passata da non tollerare il male a tollerarlo e promuoverlo.

Ci sono comportamenti immorali nella società che sono totalmente contro quello che Dio comanda. Perfino insegnano ai bambini cose che vanno contro a come Dio ci ha creati.

I politici non hanno timore di essere disonesti, ma anche i politici stessi vengono dalla società. I politici non sono diversi dalla società. Dai politici alla categoria più bassa, non c’è timore di Dio.

C’è una cultura di disonestà, di frode, di inganno. Ogni gruppo cerca il proprio interesse. Non ci si può fidare. E gli altri non possono fidarsi di te.

Depressione e suicidi sono in aumento.

Più persone non si sposano, solo convivono finché va bene. Quelli che si sposano, spesso si separano.

In un certo senso, i figli crescono sempre peggio. Imparano ad avere un lavoro ma non imparano a vivere. Tanti genitori sono contenti se i loro figli vanno bene a scuola senza capire che non sono pronti per la vita. Non sanno rapportarsi e non sanno risolvere problemi nel matrimonio e nella famiglia. Sanno lavorare e sanno studiare ma non sanno vivere. Ma la cosa che Dio ci insegna non è di fargli avere un buon lavoro e avere buoni voti, ma insegnare a loro come vivere. Allevate i figli nella disciplina e nell’ammonizione del Signore. Il Signore ci insegna come vivere. La maggioranza dei giovani oggi, non per colpa ma per come vengono cresciuti, vivono per due cose: studiare e divertirsi. Questa è la vita di oggi.

Il mondo va male, molto male, e sta peggiorando.

La domanda è: Dov’è Dio? Dov’è Dio con tutto questo male?

A pensarci, sembra che Dio sia assente. Dov’è Dio? Un vero credente che ama il bene e odia il male si chiede dov’è Dio e il Suo intervento.

Ricordiamoci, però, che non vediamo tutto e non capiamo quello che sta facendo.

Esempi nella Bibbia quando sembrava che Dio fosse assente.

Consideriamo alcuni esempi di momenti difficili nella Bibbia dove sembrava che Dio fosse assente.

Giuseppe era venduto come schiavo dai suoi fratelli ed era messo in prigione ingiustamente. Dov’era Dio? Da quello che poteva vedere c’era qualche prova della presenza di Dio?

Pensiamo al popolo di Israele in Egitto. Dopo la morte di Giuseppe e fino all’esodo, erano in schiavitù per 400 anni. Quattro secoli di schiavitù! Avrebbero potuto pensare: Dov’è Dio?! Avrebbero potuto pensare che erano i discendenti di Abrahamo e che Dio aveva promesso di benedirli come popolo ma che erano schiavi e stranieri in una nazione che li maltrattava. Dio era visibile? Si vedeva quello che stava facendo Dio? Sono nati e morti generazioni senza vedere.

Davide, prima che fosse re, scappava da Saul. Aveva servito Saul fedelmente, ma poi era ricercato da Saul che voleva ucciderlo. In più, i piccoli paesi che lo aiutavano prima, l’hanno tradito. Dov’era Dio?

Il profeta Geremia era fedele e ha predicato la verità che gli è stata data da Dio, ma fu gettato in una cisterna, dove sarebbe morto se un eunuco non fosse intervenuto. Poi, l’hanno portato in Egitto come prigioniero dal suo popolo perché non apprezzavano la sua predica. Dov’era Dio?

Durante l’esilio di Giuda, i Giudei erano portati come prigionieri in Babilonia. In questo caso, noi sappiamo che era il piano di Dio. Era la durissima disciplina di Dio per la loro disubbidienza.

Nel Nuovo Testamento, l’apostolo Paolo fu arrestato ingiustamente dai Romani, fu tenuto due anni ad Antiochia, e poi fu mandato come prigioniero a Roma ed era prigioniero in un appartamento, legato ad una guardia, per almeno due anni. Dov’era Dio?

Ci sono TANTI altri esempi come Pietro e Giovanni che furono arrestati. Dov’era Dio? Oppure vari apostoli che erano uccisi per la fede. Dov’era Dio?

In Atti 8 dice che la persecuzione era forte al punto che tutti i credenti di Gerusalemme erano dispersi. Dovevano scappare per la vita. Dov’era Dio?

Quindi

Allora, c’era Dio. C’era Dio.

Se noi consideriamo queste situazioni dopo il fatto, vediamo che c’era Dio per Giuseppe in carcere in Egitto.

C’era Dio mentre il popolo erano in Egitto come schiavi. C’era Dio nel deserto. Il popolo non è morto di fame dopo l’esodo dall'Egitto.

C’era Dio quando Davide scappava da Saul. Dio lo stava formando.

C’era Dio con Paolo in prigione che ha gestito tutto per dargli la possibilità di predicare alle guardie di Cesare.

C’era Dio ma non era sempre visibile.

C’è molta ingiustizia e tante situazioni in cui non vediamo dov’è Dio. Il mondo è malvagio ma Dio è sul trono.

Dio è sul trono

Voglio ricordare questo: che Dio è sul trono e che il mondo non va per caso. Se dimentico che Dio è in controllo, vado in crisi. Dio non sempre ci spiega cosa sta facendo perché spesso non siamo capaci a capire ma Dio ci ricorda che sempre c’è.

Ci ricorda prima o dopo le prove che Lui c’è?

Guardiamo alcuni brani per capire.

Dopo la morte di Gesù, quando è risuscitato ed era pronto a tornare in cielo, Lui trova gli apostoli in Galilea. Leggiamo in Matteo 28 cosa dice ai discepoli.

16 Ora gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato 17 e, vedutolo, lo adorarono, alcuni però dubitarono. 18 Poi Gesù si avvicinò e parlò loro, dicendo: "Ogni potestà mi è stata data in cielo e sulla terra. 19 Andate, dunque, e fate discepoli di tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, 20 insegnando loro di osservare tutte le cose che io vi ho comandato. Or ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo. Amen". (Matteo 28:16-20 LND)

Notiamo che Gesù ha ogni potestà. Gesù ha potestà su il tuo datore, i tuoi colleghi di lavoro, i tuoi clienti, i tuoi vicini, i tuoi parenti, chi guida male davanti o dietro di te, le cellule nel tuo corpo, i virus, i batteri, le malattie, e ogni atomo nell’universo. Gesù non ha qualche potere. Ha OGNI potere.

Gesù ha ogni potere anche su ogni spirito. Non dobbiamo temere Satana. La Bibbia non ci insegna MAI di sgridare Satana. Ci pensa Gesù. La Bibbia non insegna MAI ai credenti di comandare Satana. Non è biblico. Come dobbiamo resistere a Satana che va intorno come leone ruggente? Restando fermi nella fede guardando a Gesù.

Notiamo non solo che Gesù ha OGNI potestà ma che Lui è con noi fino alla fine del mondo.

In Efesini 1:19-22 c’è la meravigliosa preghiera che Paolo prega per i credenti. Prega che Dio opererà in loro per farli conoscere quello che umanamente è troppo grande conoscere. Fra le cose che prega, menziona la potenza di Cristo in versetto 19.

19 e qual è la straordinaria grandezza della sua potenza verso di noi che crediamo secondo l’efficacia della forza della sua potenza, 20 che egli ha messo in atto in Cristo, risuscitandolo dai morti e facendolo sedere alla sua destra nei luoghi celesti, 21 al di sopra di ogni principato, potestà, potenza, signoria e di ogni nome che si nomina non solo in questo mondo ma anche in quello a venire; 22 ed egli ha posto ogni cosa sotto i suoi piedi, e lo ha dato per capo sopra ogni cosa alla chiesa, (Efesini 1:19-22)

Gesù ha autorità assoluta su tutto quello che c’è: spirituale, materiale, energia. Come diceva in Efesini 1:21, Gesù Cristo è “al di sopra di ogni principato, potestà, potenza, signoria e di ogni nome.” Gesù Cristo è sul trono.

In Filippesi 2 leggiamo del abbassamento di Gesù e poi dell’innalzamento.

4 Non cerchi ciascuno unicamente il proprio interesse, ma anche quello degli altri. 5 Perciò, abbiate in voi lo stesso sentimento che è stato in Cristo Gesù, 6 il quale, essendo in forma di Dio, non considerò rapina l’essere uguale a Dio, 7 ma annichilì se stesso, prendendo la forma di servo, divenendo simile agli uomini; 8 e, trovato nell’esteriore simile ad un uomo, abbassò se stesso, divenendo ubbidiente fino alla morte e alla morte di croce. 9 Perciò anche Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato un nome che è al di sopra di ogni nome, 10 affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio delle creature celesti, terrestri e sotterranee, 11 e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre. (Filippesi 2:4-11)

Abbiamo appena letto del fatto che Gesù Cristo ha potere assoluto di ogni cosa. Dobbiamo capire questo. Non vedo quello che Dio sta facendo adesso. Vedo malvagità, e umanamente parlando, sembra di regnare.

Pensa solo a quanto crescere i figli in questo mondo e proteggerli dalle influenze malvagie è difficilissimo. Questo è il motivo per cui non dare ad un ragazzo o ad una ragazza uno smartphone che possono usare per conto loro, è già stoltezza dalla parte dei genitori. Ma poi, darli uno smartphone senza qualche programma che controlla ciò che stanno facendo o guardando, è come mandarli nei quartieri più malvagi della città per passare la notte senza sapere con chi stanno. Ma nel mondo di oggi, è normale. Quanto siamo lontani da capire i pericoli che ci sono.

Non dobbiamo essere stolti. Dobbiamo piuttosto capire le macchinazioni di Satana. Dobbiamo avere rapporti puri e sani, non con uno schermo. Chi vive davanti uno schermo ha difficoltà a valutare la vera vita perché lo schermo cambia letteralmente i neuroni nel cervello. Hai difficoltà affrontare la vera vita e veri rapporti. Lo schermo è utile ma è anche un grave pericolo.

Sarebbe come mettere un giovane, che ha un debole per i dolci, a lavorare in una pasticceria, dove gli viene detto che finché lavora là può mangiare quanti pasticcini vuole… gratis. Sarebbe moderato? Non tanto.

Gesù è in controllo ma con questo non vuol dire che possiamo buttarci in gravi pericoli. Ma il punto è che Gesù è in controllo.

Leggiamo nel libro di Daniele della potenza di Dio nei confronti del re Nebukadnetsar, un re potentissimo che non dava la gloria a Dio. Iniziamo leggendo in Daniele 4 dove il profeta Daniele ha appena interpretato un sogno che re Nebukadnetsar ha avuto e gli aveva esortato di ravvedersi. Nebukadnetsar non l’ha fatto e adesso leggiamo che cosa gli è successo.

“28 Tutto questo avvenne al re Nebukadnetsar. 29 Dodici mesi dopo, mentre passeggiava sul palazzo reale di Babilonia, 30 il re prese a dire: "Non è questa la grande Babilonia, che io ho costruito come residenza reale con la forza della mia potenza e per la gloria della mia maestà?". 31 Queste parole erano ancora in bocca al re, quando una voce discese dal cielo: "A te, o re Nebukadnetsar, si dichiara: il tuo regno ti è tolto; 32 tu sarai scacciato di mezzo agli uomini e la tua dimora sarà con le bestie dei campi; ti sarà data da mangiare erba come i buoi e passeranno su di te sette tempi, finché tu riconosca che l’Altissimo domina sul regno degli uomini e lo dà a chi vuole". 33 In quello stesso momento la parola riguardante Nebukadnetsar si adempì. Egli fu scacciato di mezzo agli uomini mangiò l’erba come i buoi e il suo corpo fu bagnato dalla rugiada del cielo, finché i suoi capelli crebbero come le penne delle aquile e le sue unghie come gli artigli degli uccelli. 34 "Alla fine di quel tempo, io Nebukadnetsar alzai gli occhi al cielo e la mia ragione ritornò, benedissi l’Altissimo e lodai e glorificai colui che vive in eterno il cui dominio è un dominio eterno e il cui regno dura di generazione in generazione. 35 Tutti gli abitanti della terra davanti a lui sono considerati come un nulla egli agisce come vuole con l’esercito del cielo e con gli abitanti della terra. Nessuno può fermare la sua mano o dirgli "Che cosa fai?".” (Daniele 4:25-35 LND)

Questo era il re più potente in quel epoca, in tutto il mondo, e Dio lo ha buttato giù. Avrebbe potuto ucciderlo ma voleva portarlo a glorificare Dio. E lo ha fatto.

Allora, ci sono tantissimi brani ancora che parlano del fatto che Dio è in controllo. Leggiamo alcuni…

“DIO regna sulle nazioni; DIO siede sul suo santo trono.” (Salmo 47:8 LND)

“Il tuo trono è saldo da sempre; tu sei da sempre.” (Salmo 93:2 LND)

“L’Eterno ha stabilito il suo trono nei cieli, e il suo regno domina su tutto.” (Salmo 103:19 LND)

Poi, conosciamo Salmo 2 e voglio leggere quel Salmo perché veramente rispecchia il mondo adesso. Anche noi vediamo oggi gli uomini che si innalzano contro Dio dicendo che quello che Dio dice è peccato è desiderabile e che quello che Dio dice è male è bene. Salmo 2:

“1 Perché tumultuano le nazioni, e i popoli tramano cose vane? 2 I re della terra si ritrovano e i principi si consigliano insieme contro l’Eterno e contro il suo Unto, 3 dicendo: "Rompiamo i loro legami e sbarazziamoci delle loro funi". 4 Colui che siede nei cieli riderà, il Signore si farà beffe di loro. 5 Allora parlerà loro nella sua ira, e nel suo grande sdegno li spaventerà, 6 e dirà: "Ho insediato il mio re sopra Sion, il mio santo monte. 7 Dichiarerò il decreto dell’Eterno. Egli mi ha detto: "Tu sei mio figlio oggi io ti ho generato. 8 Chiedimi, e io ti darò le nazioni come tua eredità e le estremità della terra per tua possessione. 9 Tu le spezzerai con una verga di ferro, le frantumerai come un vaso d’argilla"". 10 Ora dunque, o re, siate savi, accettate la correzione, o giudici della terra. 11 Servite l’Eterno con timore e gioite con tremore. 12 Sottomettetevi al Figlio, perché non si adiri e non periate per via, perché la sua ira può accendersi in un momento. Beati tutti coloro che si rifugiano in lui.” (Salmo 2:1-12 LND)

Quel Salmo descrive i tempi di oggi. I re e le persone importanti agli occhi loro si mettono insieme per alzare il pugno contro Dio però non possono vincere. Infatti al momento giusto Gesù Cristo tornerà e giudicherà severamente. Lui frantumerà i vasi di argilla. Quanto resiste un vaso di argilla contro uno scettro di ferro? Non può difendersi. Dio respinge i superbi e non c’è scampo.

Quindi

Voglio ricordare che per quanto potrebbe SEMBRARE che Dio è assente, che non è attivo, e che non è in controllo,non è così. Dio è in controllo. Per quanto potrebbe sembrare che il male stia vincendo, grazie a Dio, non è vero. Dio è all’opera. Non sempre vediamo quello che sta facendo, ma Dio è all’opera. Dio sta permettendo una stagione dove il male va avanti, ma Dio è in controllo e al momento giusto, fermerà tutto.

Da che parte stiamo? Stiamo combattendo per avere meno problemi? Stiamo compromettendo per evitare problemi? Questi sono momenti dov’è facile voler prendere la via più semplice. Ma un piccolo compromesso, dove ci porta? A compromessi leggermente più grandi e poi, a compromessi sempre più grandi degli ultimi.

Noi siamo figli di luce, o in un mondo di malvagità compromettiamo con cosiddette piccole sciocchezze? Per esempio, diamo ad un figlio uno smartphone quando ha solo 14 anni perché se no, saremo visti come strani, oppure resistiamo per il bene del nostro figlio? Mi interessa non essere visto strano dagli uomini o mi interessa sempre camminare in santità?

Il mondo è malvagio e chi non guarda a Cristo può cadere. Ma Gesù Cristo è sul trono.

Cosa cambia se ti ricordi che Cristo è sul trono e che ritornerà e giudicherà? Cosa cambia se ti ricordi attivamente tutti i giorni che Cristo è sul Suo trono?

Avrai PACE. Non sarai in ansietà.

Troverai FORZA in Dio per andare avanti, senza compromettere.

Troverai il CORAGGIO per andare avanti perché sai che il tuo Signore regna. Non sarai smosso.

Oh che possiamo ricordare che il mondo è malvagio ma che Dio ci chiama a camminare come figli di luce in una generazione perversa e in un mondo che ci odierà sempre di più. Innalziamo la luce di Cristo.

“14 Fate ogni cosa senza mormorare e senza dispute, 15 affinché siate irreprensibili e integri, figli di Dio senza biasimo in mezzo ad una generazione ingiusta e perversa, fra la quale risplendete come luminari nel mondo, tenendo alta la parola della vita, 16 affinché nel giorno di Cristo abbia di che gloriarmi, per non aver corso invano né invano faticato.” (Filippesi 2:14-16 LND)

Vogliamo tenere alta la parola di Dio e camminare nella luce. Il nostro Signore regna e un giorno Cristo tornerà per giudicare il mondo. Non sappiamo quando arriverà quel giorno. Camminiamo in modo di essere dalla Sua parte ogni giorno perché LUI regna.

Preghiamo.