Aiuto Biblico

Non spegnere lo Spirito

1 Tessalonicesi 5:19 e vari altri brani

sermone di Marco deFelice, www.AiutoBiblico.org per domenica, 16 settembre 2018, – cmd stef –
parole chiavi: Spirito Santo, frutto dello Spirito, spegnere lo spirito, doni spirituali

Audio:

Dio Padre ha stabilito il piano della salvezza. Il Figlio di Dio ha compiuto la salvezza con il Suo sacrificio sulla croce e la Sua resurrezione. Lo Spirito Santo applica quella salvezza a noi, e fa molto di più.

Lo Spirito Santo è fondamentale nella vita cristiana. Il suo ruolo è di farci vedere Gesù Cristo. Non è mai il centro dell’attenzione. Per esempio, nel Nuovo Testamento, non ci sono preghiere allo Spirito Santo. Egli viene menzionato molto, molto meno di quanto vengano menzionati Cristo e il Padre. Tuttavia, il suo ruolo è fondamentale.

Oggi, vorrei considerare alcuni dei ruoli dello Spirito Santo nella nostra vita, poiché è fondamentale che non spegniamo la sua opera in noi. Iniziamo considerando alcuni aspetti del ruolo dello Spirito Santo nella vita di un vero credente.

Essere riempiti di Spirito

Per esempio, è fondamentale che un vero credente sia riempito con lo Spirito Santo. Questo ci serve ogni giorno, ed essere ripieni di Spirito è un comandamento. Leggo Efesini 5:18:

“17 Non siate perciò disavveduti, ma intendete quale sia la volontà del Signore. 18 E non vi inebriate di vino, nel quale vi è dissolutezza, ma siate ripieni di Spirito,” (Efesini 5:17-18 LND)

L’unico modo di vivere la vita cristiana è di essere ripieni di Spirito, giorno per giorno. Come si può essere ripieni di Lui? Dalla Bibbia, impariamo che non serve pregare per questo. Piuttosto, per essere riempiti di Spirito, dobbiamo confessare i nostri peccati, e camminare guardando a Dio, con fede e in ubbidienza. Quando camminiamo così, saremo riempiti di Spirito.

Frutto dello Spirito

Quando siamo riempiti di Spirito Santo, avremo il frutto meraviglioso dello Spirito. Per essere riempiti di Spirito, in modo da avere il frutto dello Spirito,dobbiamo camminare per lo Spirito.

Trovate Galati 5:16-25, e seguite mentre leggo. Questo brano ci aiuta a capire che camminare per lo Spirito ci porta ad avere il frutto dello Spirito.

“16 Or io dico: Camminate secondo lo Spirito e non adempirete i desideri della carne, 17 la carne infatti ha desideri contrari allo Spirito, e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; e queste cose sono opposte l’una all’altra, cosicché voi non fate quel che vorreste. 18 Ma se siete condotti dallo Spirito, voi non siete sotto la legge. 19 Ora le opere della carne sono manifeste, e sono: adulterio, fornicazione, impurità, dissolutezza, 20 idolatria, magia, inimicizie, contese, gelosie, ire, risse, divisioni, sette, 21 invidie, omicidi, ubriachezze, gozzoviglie e cose simili a queste, circa le quali vi prevengo, come vi ho già detto prima, che coloro che fanno tali cose non erediteranno il regno di Dio. 22 Ma il frutto dello Spirito è: amore, gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà, fede, mansuetudine, autocontrollo. 23 Contro tali cose non vi è legge. 24 Ora quelli che sono di Cristo hanno crocifisso la carne con le sue passioni e le sue concupiscenze. 25 Se viviamo per lo Spirito, camminiamo altresì per lo Spirito,” (Galati 5:16-25 LND)

Questo brano rende chiaro che è camminando per lo Spirito, e quindi camminando seguendo la sua guida e ubbidendo alla sua Parola, che avremo il frutto dello Spirito.

Avere il frutto dello Spirito è ciò che ci fa avere la vita abbondante di cui Gesù parla in Giovanni 10. Se uno ha tutto quello che il mondo può offrire, ma non ha il frutto dello Spirito, è povero, e la sua vita è povera. Se invece uno ha il frutto dello Spirito, quindi ha l’amore, la gioia, la pace, la pazienza e il resto, allora, anche se è povero e ha tanti problemi, ha una vita sovrabbondante.

La Parola di Dio viene dallo Spirito Santo

Parlando di altri ruoli dello Spirito, lo Spirito Santo ci ha dato la Bibbia, la Parola di Dio. È la sua spada, come leggiamo in Efesini 6:17.

“Prendete anche l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, che è la parola di Dio.” (Efesini 6:17)

Quindi, la Parola di Dio ci è stata data tramite lo Spirito Santo. Che immensa benedizione!

Caparra e sigillo

Lo Spirito Santo è la caparra della nostra salvezza, e siamo sigillati con Lui. Leggo Efesini 1:13,14.

“13 In lui anche voi, dopo aver udita la parola della verità, l’evangelo della vostra salvezza, e aver in lui creduto, siete stati sigillati con lo Spirito Santo della promessa; 14 il quale è la caparra della nostra eredità, in vista della piena redenzione dell’acquistata proprietà a lode della sua gloria.” (Efesini 1:13-14 LND)

Avendo la caparra dello Spirito Santo, la nostra salvezza è sicura. Dio completerà la Sua opera in noi. Ci sarebbe molto altro da dire su questa benedizione. Ma andiamo avanti con il discorso, perché c’è molto più da vedere.

Lo Spirito Santo ci guida

Lo Spirito Santo ci guida, come abbiamo già visto in Galati 5. Questo è il senso del camminare secondo lo Spirito, e dell'essere controllati dallo Spirito. Leggo Romani 8:1, e poi 5,6.

“Ora dunque non vi è alcuna condanna per coloro che sono in Cristo Gesù, i quali non camminano secondo la carne ma secondo lo Spirito,” (Romani 8:1 LND)
“5 Infatti coloro che sono secondo la carne volgono la mente alle cose della carne, ma coloro che sono secondo lo Spirito alle cose dello Spirito. 6 Infatti la mente controllata dalla carne produce morte, ma la mente controllata dallo Spirito produce vita e pace.” (Romani 8:5-6 LND)

Beato chi segue lo Spirito Santo.

Lo Spirito Santo ci fortifica

Poi, lo Spirito Santo ci fortifica, ci permette di superare le prove della vita. È la sua potenza che opera in noi. Ci sono tanti brani che parlano di questo, ve ne leggo solo uno, Romani 15:13.

“Ora il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e pace nel credere, affinché abbondiate nella speranza, per la potenza dello Spirito Santo.” (Romani 15:13 LND)

Questa potenza dello Spirito che opera in noi ci permette di fare quello che non potremmo fare da soli. Un esempio di questo è quando Paolo spiega alla chiesa di Corinto come trattare l’uomo nel peccato. Leggo 1Corinzi 5:4.

“Nel nome del nostro Signore Gesù Cristo, essendo riuniti assieme voi e il mio spirito, con il potere del Signor nostro Gesù Cristo” (1Corinzi 5:4 LND)

Se siamo in Cristo, possiamo fare tutto quello che Dio ci comanda, in Cristo che ci fortifica. Egli ci fortifica con lo Spirito Santo.

Seminare per lo Spirito

Quando seguiamo la guida dello Spirito Santo, questo ci porta a seminare per avere una raccolta eterna. Leggo Galati 6:8.

“Perché colui che semina per la sua carne, dalla carne raccoglierà corruzione, ma chi semina per lo Spirito. dallo Spirito raccoglierà vita eterna.” (Galati 6:8 LND)

Che privilegio, seminare per avere un frutto che dura per sempre. Questo è per mezzo dello Spirito Santo.

Lo Spirito Santo ci santifica

Uno dei ruoli principali dello Spirito Santo è quello di santificarci. È tramite lo Spirito che possiamo far morire il peccato in noi, per rispecchiare sempre di più Gesù Cristo. Leggo Romani 8:13 e 15:16.

“perché se vivete secondo la carne voi morrete; ma se per mezzo dello Spirito fate morire le opere del corpo, voi vivrete.” (Romani 8:13 LND)
“per essere ministro di Gesù Cristo presso i gentili, adoperandomi nel sacro servizio dell’evangelo di Dio, affinché l’offerta dei gentili sia accettevole, santificata dallo Spirito Santo.” (Romani 15:16 LND)

Ci sarebbe moltissimo da dire sull’opera della santificazione. Per il momento, riconosciamo che senza la santificazione, nessuno vedrà Dio, e che la santificazione è l’opera dello Spirito Santo, insieme al nostro impegno.

Lo Spirito Santo prega per noi

Un altro immenso beneficio che abbiamo è che lo Spirito Santo prega per noi e intercede per noi. Tante persone sperano nei cosiddetti santi, ma noi abbiamo lo Spirito Santo di Dio che intercede per noi. Leggo Romani 8:26-27.

“26 Nello stesso modo anche lo Spirito sovviene alle nostre debolezze, perché non sappiamo ciò che dobbiamo chiedere in preghiera, come si conviene, ma lo Spirito stesso intercede per noi con sospiri ineffabili. 27 E colui che investiga i cuori conosce quale sia la mente dello Spirito, poiché egli intercede per i santi, secondo Dio.” (Romani 8:26-27 LND)

Grazie a Dio per questo immenso beneficio.

Lo Spirito Santo ci illumina nel capire la Bibbia

Lo Spirito Santo ci illumina, permettendoci di capire la Bibbia. Senza l’opera dello Spirito, l’uomo naturale non riuscirebbe a comprendere veramente le verità di Dio. Leggo 1Corinzi 2:10-15.

“10 Dio però le ha rivelate a noi per mezzo del suo Spirito, perché lo Spirito investiga ogni cosa, anche le profondità di Dio. 11 Chi tra gli uomini, infatti conosce le cose dell’uomo, se non lo Spirito dell’uomo che è in lui? Così pure nessuno conosce le cose di Dio, se non lo Spirito di Dio. 12 Ora noi non abbiamo ricevuto lo Spirito del mondo, ma lo Spirito che viene da Dio, affinché conosciamo le cose che ci sono state donate da Dio. 13 Di queste anche parliamo, non con parole insegnate dalla sapienza umana ma insegnate dallo Spirito Santo, esprimendo cose spirituali con parole spirituali. 14 Or l’uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché sono follia per lui, e non le può conoscere, poiché si giudicano spiritualmente. 15 Ma colui che è spirituale giudica ogni cosa ed egli non è giudicato da alcuno.” (1Corinzi 2:10-15 LND)

Grazie a Dio per lo Spirito, che ci permette di capire le meravigliose verità della Parola di Dio.

Lo Spirito Santo ci giustifica

Lo Spirito Santo fa tanto di più. Per esempio, è lo Spirito che applica la giustizia di Cristo a noi. In 1Corinzi 6, leggiamo di tante categorie di peccatori. Poi, in 6:11, leggiamo:

“Or tali eravate già alcuni di voi; ma siete stati lavati, ma siete stati santificati, ma siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù e mediante lo Spirito del nostro Dio.” (1Corinzi 6:11 LND)

È mediante lo Spirito che siamo stati giustificati.

Lo Spirito Santo ci dà doni spirituali

Un'altra importantissima opera dello Spirito è che Egli ci dà i suoi doni, per permetterci di portare frutto spirituale. I doni spirituali sono le manifestazioni dello Spirito in tutti i veri credenti. Leggiamo di questo in 1Corinzi 12:7,8. Leggo solo l'inizio dell'elenco dei doni: il punto è che sono manifestazioni dello Spirito.

7 Or a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito per l’utilità comune. 8 A uno infatti è data, per mezzo dello Spirito, parola di sapienza; a un altro, secondo il medesimo Spirito, parola di conoscenza;” (1Corinzi 12:7-8 LND)

Ogni vero credente ha uno o più doni, ed essi servono per l’utilità comune, ovvero, per edificare la Chiesa.

Lo Spirito Santo ci battezza nel corpo di Cristo

È lo Spirito Santo che ci battezza nel corpo di Cristo, al momento della salvezza. Questo è il battesimo dello Spirito Santo, e fa parte della salvezza. Leggo 1Corinzi 12.13.

“Ora noi tutti siamo stati battezzati in uno Spirito nel medesimo corpo, sia Giudei che Greci, sia schiavi che liberi, e siamo stati tutti abbeverati in un medesimo Spirito.” (1Corinzi 12:13 LND)

Grazie a Dio per quest’opera dello Spirito, che fa parte della salvezza.

Non spegnere lo Spirito

Potremmo dire molto di più dello Spirito, e potremmo andare molto più a fondo in quello che abbiamo letto. Ma il mio scopo è semplicemente quello di aiutarci a capire che lo Spirito Santo è centrale, fondamentale ed essenziale nella vita cristiana. È impossibile essere credenti senza l’opera dello Spirito, ed è impossibile camminare come credenti senza la sua opera.

Potremmo dire che il nostro cammino in Cristo dipende dal fatto di camminare nello Spirito Santo oppure no. Dipende dall'essere ripieni dello Spirito o no. La nostra crescita avviene solo per mezzo dello Spirito Santo. Vediamo i nostri peccati, il che ci permette di confessarli, per mezzo dello Spirito Santo.

Effettivamente, senza l’opera dello Spirito Santo, cadiamo nel peccato profondo, perdiamo la gioia e la pace, e non possiamo compiere nulla di valore nella vita.

Il pericolo di non accettare l’opera dello Spirito in noi è grande. Infatti, in 1Tessalonicesi 5, dove troviamo un elenco di comandamenti importanti, troviamo il comandamento di non spegnere lo Spirito. Leggo 1Tessalonicesi 5:19.

“Non spegnete lo Spirito.” (1Tessalonicesi 5:19 LND)

Dio ci comanda di non spegnere lo Spirito. Questo comandamento dimostra che è possibile spegnere lo Spirito. Quindi c’è un grave pericolo, e dobbiamo evitare di cadere in questo pericolo.

Il concetto di fuoco come presenza di Dio o opere di Dio è molto comune nella Bibbia. Per esempio, nell’AT, i Giudei dovevano tenere sempre acceso il fuoco sull’altare. Questo potrebbe simbolizzare la devozione a Dio, che dobbiamo sempre tenere accesa.

In 2Timoteo 1:6, Paolo comanda a Timoteo:

“per questo ragione ti ricordo di ravvivare il dono di Dio che è in te per l’imposizione delle mie mani.” (2Timoteo 1:6)

La parola “ravvivare” in greco è la parola che letteralmente vuol dire far bruciare una fiamma. Quindi, è esattamente l’opposto della parola “spegnere”. Perciò, come credenti, dobbiamo far bruciare la fiamma dei doni spirituali che abbiamo ricevuto dallo Spirito Santo.

In Luca 24:32, leggiamo dei due apostoli che camminavano da Gerusalemme ad Emmaus, il giorno della risurrezione di Gesù. Poi, Gesù camminò con loro, spiegando le Scritture, e dopo, quando essi riconobbero che si trattava proprio di Gesù, dissero:

“Ed essi si dissero l’un l’altro: "Non ardeva il nostro cuore dentro di noi, mentre egli ci parlava per la via e ci apriva le Scritture?".” (Luca 24:32 LND)

La parola “ardeva” è una parola che vuol dire bruciare, nel senso di bruciare come una fiamma.

Quindi, nella vita cristiana, il nostro zelo, il nostro impegno per Cristo, il nostro amore per Dio, deve essere come un fuoco dentro di noi, che brucia. Un fuoco è vivo, è potente, è capace ad accendere altre cose.

Lo Spirito Santo opera in noi, accendendo il suo fuoco. Non dobbiamo spegnere quest’opera dello Spirito.

Per esempio, il vero amore per Dio è come un fuoco. Più è caldo e arde, più grande è il nostro amore. Spegnere questo fuoco vuol dire spegnere il nostro amore per Dio. È la presenza dello Spirito Santo che crea questo fuoco in noi e che ci fa avere amore per Dio, e questo è il comandamento più grande.

Quando lo Spirito Santo brucia in noi, ci fa abbondare nel frutto dello Spirito. Se spegniamo lo Spirito Santo, non avremo più il frutto dello Spirito. Quindi, è fondamentale che lo Spirito Santo bruci ardentemente dentro di noi. Non dobbiamo spegnere lo Spirito, altrimenti non avremo il frutto dello Spirito.

È lo Spirito Santo in noi che ci permette di avere e abbondare nei doni spirituali. I doni spirituali non sono qualcosa dentro di noi, che abbiamo per natura, è piuttosto lo Spirito Santo che opera in noi volta per volta, per portare frutto spirituale. Quindi, se noi spegniamo lo Spirito, possiamo compiere le stesse azioni, ma non sarà per mezzo dello Spirito, e non produrrà frutto spirituale.

Per esempio, si può insegnare senza l’opera dello Spirito, però,quell'insegnamento non produrrà vero frutto. Questo vale per tutti i doni. Uno può compiere la stessa azione che si compie con un dono spirituale, ma se lo Spirito Santo non sta operando, quell'impegno non porterà alcun vero frutto.

Senza lo Spirito Santo che arde in noi, il nostro impegno per Dio non porta vero frutto.

Senza lo Spirito Santo, non avremo la guida che ci serve, e cadremo.

Come possiamo spegnere lo Spirito?

Prego che abbiamo visto che spegnere lo Spirito è una cosa terribile, che ci rovina la vita. Allora, bisogna capire in che modo possiamo spegnere lo Spirito, per evitare queste cose.

Prima di tutto, è come spegnere un fuoco. Chi ha una stufa o un cammino, o chi è cresciuto facendo campeggio, e usando un fuoco all’aperto per cucinare e per tenersi caldo, sa che è facile spegnere un fuoco, anche quando non si vuole spegnerlo.

Allora, come si può spegnere un fuoco? Si spegne lo Spirito nello stesso modo.

Prima di tutto, si spegne un fuoco trascurando quel fuoco. Se dimentichi di aggiungere legna, se non dai abbastanza aria, il fuoco può indebolirsi e anche spegnersi.

Similmente, possiamo spegnere lo Spirito quando non curiamo la sua opera in noi. Per esempio: lo Spirito Santo ci edifica, ci guida e ci cura principalmente tramite certe sue grazie, certi strumenti che Egli usa.

Non curando attivamente le grazie che ci aiutano a crescere si spegne lo Spirito. Cosa sono queste grazie, che lo Spirito usa per aiutarci a crescere?

La Parola, l’insegnamento, l’ammonizione

Una grazia immensa che lo Spirito Santo usa per operare in noi è la Parola di Dio. Ricordate che la Parola di Dio è la spada dello Spirito.

Quindi, per poter ricevere i benefici dello Spirito Santo, abbiamo bisogno di tutto quello che lo Spirito fa tramite la Parola. Se NON usiamo la Parola come dovremmo, spegniamo lo Spirito.

E perciò abbiamo bisogno di leggere la Parola di Dio, e non solo leggere, ma anche di meditare su quello che leggiamo. Come leggiamo in Colossesi 3:16:

“La parola di Cristo abiti in voi copiosamente, in ogni sapienza, istruendovi ed esortandovi gli uni gli altri con salmi, inni e cantici spirituali, cantando con grazia nei vostri cuori al Signore.” (Colossesi 3:16 LND)

Quindi, ogni giorno dobbiamo leggere e meditare la Parola, e dobbiamo lasciare che la Parola permei i nostri pensieri. Questo è il senso dell'espressione “abiti in voi copiosamente”. Se non facciamo così, stiamo spegnendo lo Spirito.

Un altro modo in cui lo Spirito ci fa crescere è tramite l’insegnamento della Parola di Dio, da parte degli uomini che Egli ha stabilito. È lo Spirito di Dio che dà i doni spirituali, è uno dei più importanti è l'insegnamento. Quindi, è fondamentale ricevere gli insegnamenti. Non basta solo sentire l'insegnamento, bisogna anche accettare di cuore l'insegnamento. È come avere la medicina giusta. Se non la si prende, non giova a niente. È come avere cibo nutriente. Se non lo si mangia, non giova a nulla. È fondamentale avere un buon insegnamento, ma dobbiamo accettare quell'insegnamento e umilmente metterlo in pratica. Se non viviamo così, allora, stiamo spegnendo lo Spirito Santo.

Lo Spirito usa la Parola anche per guidare i credenti ad ammonirsi ed esortarsi gli uni con gli altri. Lo Spirito Santo ci parla tramite altri credenti. Molto spesso, noi non vediamo i nostri peccati. E perciò, abbiamo bisogno di qualcuno che ci aiuti a vedere i nostri peccati, affinché possiamo confessarli. Lo Spirito Santo ci manda credenti che ci parlano dei nostri peccati. Per non spegnere lo Spirito Santo, e la sua opera in noi, dobbiamo umilmente ascoltare e ricevere gli ammonimenti e le esortazioni che gli altri ci fanno.

Se tu reagisci con orgoglio e non accetti gli ammonimenti che ricevi, stai spegnendo lo Spirito Santo. Purtroppo, se tu sei così, spesso succede che gli altri smettono di tentare di ammonirti, avendo già visto che tu rifiuti gli ammonimenti.

Se vivi così, ti allontani sempre di più dell’influenza dello Spirito.

Quindi, a ciascuno chiedo: tu, ascolti gli ammonimenti e le esortazioni con umiltà, valutando veramente di cuore quello che gli altri ti dicono? Se non è così, tu sei gravemente nel peccato, perché stai spegnendo lo Spirito.

Non usando i doni spirituali

Un altro modo in cui possiamo spegnere lo Spirito è non utilizzare i nostri doni spirituali. Ricordate che i nostri doni ci sono dati dallo Spirito Santo, e servono per l'edificazione della Chiesa. Quindi, questo è un aspetto importante del lasciare che lo Spirito Santo operi in noi. Lo Spirito ci dà doni spirituali da mettere al servizio degli altri, come leggiamo in 1Pietro 4:10,11.

“10 Ciascuno, secondo il dono che ha ricevuto, lo metta al servizio degli altri, come buoni amministratori della multiforme grazia di Dio. 11 Se uno parla, lo faccia come se annunciasse gli oracoli di Dio; se uno fa un servizio, lo faccia nella forza che gli è fornita da Dio, affinché in ogni cosa sia glorificato Dio per mezzo di Gesù Cristo, a cui appartiene la gloria e il dominio per i secoli dei secoli. Amen.” (1Pietro 4:10-11 LND)

I nostri doni ci sono dati dallo Spirito Santo per metterli al servizio degli altri. Se siamo presi dai nostri impegni e dai nostri problemi, e perciò non usiamo i nostri doni spirituali per il bene degli altri, stiamo spegnendo lo Spirito Santo. Questo è un grave peccato, che ben presto ci farà raffreddare spiritualmente.

Quando invece usiamo i nostri doni spirituali, con l'umiltà che è fondamentale per poter essere usati da Dio, lo Spirito Santo opera tramite noi, e questo ci fa avere una misura più grande dello Spirito Santo in noi. Questo ci ci porta ad essere più ripieni di Spirito Santo, ci porta avere più potenza dallo Spirito Santo, ci porta ad ottenere più frutto dello Spirito Santo, a seguire di più la guida dello Spirito Santo. Quindi, quando utilizziamo i doni spirituali che Dio ci ha dato, non solo porteremo grandi benefici al resto della Chiesa, ma porteremo immensi benefici anche a noi. Quando invece non utilizziamo i nostri doni per il bene degli altri, facciamo male alla Chiesa, e stiamo spegnendo lo Spirito di noi, il che ci rende spiritualmente fiacchi.

Non confessare il peccato

C'era altro modo molto grave con cui possiamo spegnere lo Spirito, ed è di non confessare uno o più peccati. Cioè, se noi abbiamo del peccato in noi, e ignoriamo quel peccato, o rifiutiamo di riconoscerlo, lo neghiamo, cioè se in qualunque modo non riconosciamo e abbandoniamo quel peccato, confessandolo, spegniamo lo Spirito Santo. È come gettare un grande secchio d'acqua su un piccolo fuoco. Non è possibile continuare a peccare e allo stesso tempo essere riempiti con lo Spirito Santo. Infatti, una condizione fondamentale per essere riempiti dallo Spirito Santo è confessare i nostri peccati, e non camminare nel peccato. E perciò, non confessare di cuore un peccato è un modo di spegnere lo Spirito Santo. Sei tu veramente triste per i tuoi peccati, e li stai veramente confessando a Dio, e anche agli altri? Non spegnere lo Spirito Santo.

Cattiva compagnia

Un altro modo per spegnere lo Spirito Santo è di avere una cattiva compagnia. Ricordate la verità in 1Corinzi 15:33:

“Non vi ingannate; le cattive compagnie corrompono i buoni costumi.” (1Corinzi 15:33 LND)

Le cattive compagnie ci rovinano spiritualmente. Ci ostacolano dal camminare nello Spirito. Ci trascinano verso il peccato, ci ostacolano dal seguire la guida dello Spirito, ci riempiono la mente con le cose del mondo anziché con le cose di Dio.

Ricordate che la compagnia riguarda ciò con cui scegliamo di passare il tempo. Perciò, la compagnia sono le persone con cui scegliamo di passare tempo. La nostra compagnia sono i siti Internet che visitiamo, la compagnia sono i canti che ascoltiamo, sono i film che guardiamo, sono i libri o altre cose che leggiamo. Tutto questo è compagnia. Se la nostra compagnia è una cattiva compagnia, e questo secondo il metro di Dio e non il metro del mondo, ci danneggia gravemente spiritualmente. E uno dei danni peggiori è che spegne l'influenza e l'opera dello Spirito Santo in noi. Scegli bene la tua compagnia, per non spegnere lo Spirito.

Seguire il mondo

Un altro modo in cui possiamo spegnere lo Spirito Santo è quello di lasciarci trascinare dal mondo in qualunque campo della vita. Gesù Cristo dichiara nell’Evangelo di Giovanni che Satana è il principe di questo mondo. Quindi, quello che il mondo fa non è neutrale, è sotto la guida di Satana e serve per trascinarci nel peccato. Perciò, quando noi seguiamo l'andazzo del mondo, questo spegne lo Spirito in noi. Quando ci lasciamo trascinare da cose futili e vane, questo spegne lo Spirito in noi, che ci insegna piuttosto ad essere sobri, riconoscendo i pericoli spirituali intorno a noi.

Se noi ci lasciamo prendere dal nostro orgoglio, o da un desiderio per la gloria degli uomini, se ci lasciamo prendere da un desiderio per le cose del mondo, questo spegne lo Spirito e noi. Leggo 1Giovanni 2:15-17.

“15 Non amate il mondo, né le cose che sono nel mondo. Se uno ama il mondo, l’amore del Padre non è in lui. 16 perché tutto ciò che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita, non è dal Padre, ma è dal mondo. 17 E il mondo passa con la sua concupiscenza; ma chi fa la volontà di Dio rimane in eterno.” (1Giovanni 2:15-17 LND)

Se noi amiamo il mondo, o qualunque cosa del mondo, come per esempio la concupiscenza della carne o la concupiscenza degli occhi, o la superbia della vita, l'amore di Dio non è in noi. E chiaramente, in quel caso, stiamo spegnendo lo Spirito.

Con il nostro peccato, possiamo spegnere lo Spirito in noi stessi, e possiamo anche far inciampare altri, e trascinarli lontano dallo Spirito Santo. I nostri peccati possono fare inciampare altri. Fare questo è un peccato gravissimo, contro il quale Gesù Cristo ci avverte con termini estremamente severi. Vi leggo Matteo 18:6. La parola “scandalizzare” qui significa far inciampare. Leggo.

“Ma chi avrà scandalizzato uno di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse legata una macina d’asino al collo e che fosse sommerso nel fondo del mare.” (Matteo 18:6 LND)

È gravissimo spegnere lo Spirito in noi. È ancora peggio spegnere lo Spirito in altri, facendoli inciampare.

Conclusione

Allora, prego che sia chiaro che lo Spirito Santo è fondamentale in ogni aspetto della nostra salvezza. Abbiamo bisogno di seguire la sua guida tutti i giorni, e facciamo questo utilizzando i mezzi che Egli ci dà, confessando i nostri peccati di cuore, e utilizzando i nostro doni spirituali.

Se NON seguiamo la sua guida, se NON utilizziamo i vari mezzi che Egli usa per edificarci, se NON confessiamo i nostri peccati, spegniamo lo Spirito. E questo ci porta ad allontanarci sempre di più da Dio, e prima o poi, se non ci ravvediamo di cuore, ci porterà al naufragio.

Ad ognuno dico: esamina la tua vita, umiliati davanti a Dio, e cammina nella luce, in ogni campo della vita. Cammina umilmente.

E ringraziamo Dio per lo Spirito Santo! Che possiamo vedere sempre più di Cristo tramite Lui.